L'Imperatore del Giappone Akihito sarebbe vicino all'abdicazione; l'anziano sovrano a 82 anni starebbe pensando seriamente al ritiro perché gli impegni ufficiali sono diventati molto gravosi e stancanti e il suo fisico comincia a risentire degli acciacchi tipici della terza età. In Giappone l'Imperatore è una figura sacra e molto venerata dal popolo e l'abdicazione sarebbe una svolta storica per il Paese del Sol Levante; prima di oggi nessun membro della famiglia reale aveva mai pensato di abdicare e tutti i regnanti erano rimasti in carica fino all'ultimo giorno di vita.

In uno dei suoi rarissimi discorsi alla Nazione a reti unificate l'Imperatore ha detto: "Sono preoccupato per la difficoltà di esercitare le mie funzioni come simbolo dello Stato".

L'Imperatore come divinità

Per i giapponesi la figura dell'Imperatore è intoccabile perché è considerato come una divinità vivente e si pensa che il suo potere derivi direttamente da forze divine che lo hanno scelto come eletto per guidare il popolo giapponese con saggezza e intelligenza in ogni circostanza. La famiglia reale giapponese è da sempre circondata da un'aura di mistero e misticismo e sono pochissimi coloro che riescono a entrare in contatto diretto con i regnanti; potere anche solamente vedere l'Imperatore è considerato un vero onore in Giappone. 

Basta pensare che fino ad oggi l'Imperatore aveva parlato al suo popolo tramite i media solo tre volte e sempre a reti unificate; sono molto rare anche le volte in cui un regnante è andato a parlare direttamente ai suoi sudditi.

L'ultima uscita ufficiale di Akihito è stata nel 2011, quando a sorpresa decise di recarsi nella zona di Fukushima, devastata dallo tsunami e dalla catastrofe nucleare che ne seguì dopo che l'acqua rovinò i sistemi computerizzati di controllo dei reattori.

I problemi di salute e gli impegni

Il fisico dell'Imperatore è minato da tempo da vari problemi di salute dovuti per la maggior parte agli acciacchi tipici della terza età; nel 2003 l'anziano sovrano dovette sottoporsi ad un lungo ed invasivo intervento per rimuovere un brutto cancro alla prostata e quattro anni fa gli fu applicato un bypass coronarico per gravi problemi cardiaci che lo tennero lontano dagli eventi ufficiali per parecchio tempo.

Nonostante un brutta bronchite lo scorso inverno, il sovrano non ha mai voluto rinunciare ai suoi numerosissimi impegni e solamente lo scorso anno ha partecipato a più di 270 eventi ufficiali; fino ad oggi non aveva mai voluto rivelare le sue debolezze di salute per non turbare il popolo.

Cosa dice la Costituzione giapponese

Nella Costituzione giapponese il ruolo mistico dell'Imperatore è ben chiaro e nessuno avrebbe mai pensato che un regnante potesse scegliere di abdicare; nella legge fondamentale l'unica forma di successione prevista è quella che segue la linea dinastica alla morte del sovrano. Il Primo Ministro giapponese Abe si è detto molto preoccupato per questa improvvisa decisione del regnante e ha spiegato che se davvero ci sarà l'abdicazione bisognerà cambiare la Costituzione dopo un'attenta analisi e che la riflessione per un passo così importante sarà molto lunga.

Il naturale successore di Akihito è il primogenito Naruhito di 56 anni, e dopo di lui la Principessa Aiko, che oggi è una bella ragazzina di 14 anni.