Luca Abete è stato aggredito dalla polizia: nella puntata di questa sera, Striscia La Notizia ha mandato in onda le immagini dell'aggressione. L’inviato del tg satirico, esperto dei fatti di cronaca della Regione Campania, è stato questa volta aggredito dal personale di sicurezza che vigilava sull’ arrivo del Ministro dell’Istruzione Giannini. Il giornalista è stato accerchiato dagli addetti alla sicurezza poiché cercava di intervenire per rivolgere qualche domanda al ministro.
La domanda di Abete al ministro
Abete ha rivolto questa domanda al ministro: "Perché se sono stati stanziati dei fondi, manca la carta igienica a scuola?". Il ministro ha risposto in modo molto vago e alla sua insistenza, il personale di sicurezza e gli agenti in borghese hanno strattonato il giornalista, spingendolo contro la rete di recinzione e provocandogli qualche escoriazione. Gli agenti hanno poi bloccato Abete, portandolo in Questura, dove è rimasto per ore in stato di fermo.
Il fatto è successo venerdì scorso, ma soltanto questa sera il tg satirico diretto da Antonio Ricci ha mandato in onda il filmato integrale.
Striscia la Notizia ha anche reso pubblica la registrazione della strana conversazione tra Abete e il vice questore Elio Iannuzzi; quest’ultimo, lo ha apostrofato con queste parole: “Pagliaccio, se te le hanno date le meritavi”. Frasi choc riportate da Striscia nella puntata di stasera, con un duro affondo di Ezio Greggio: “Il nostro inviato Luca Abete non meritava questo trattamento ed è stato aggredito dagli agenti perché possedeva la sola arma del microfono. Mi rivolgo quindi al ministro dell’Interno Angelino Alfano perché prenda provvedimenti, neanche un camorrista è stato trattato in questo modo degli agenti”.
Sono celebri le inchieste di Luca Abete sulle scuole campane, dove, nell'ultimo periodo, mancherebbero anche i rotoli di carta igienica. L'inviato di Striscia è stato più volte aggredito da persone contrarie ai suoi servizi, non solo sulle scuole ma sui problemi quotidiani delle principali realtà campane: solo pochi mesi fa, fu ricoverato in ospedale a causa delle ferite riportate e fu costretto a stare lontano dalle telecamere per venti giorni.