Giorno 30 Dicembre 2016: all'Auditorium Parco della Musica di Roma, il Direttore D'Orchestra Giacomo Loprieno, dopo una performance musicale sulle note delle musiche di "Frozen" (film d'animazione della Disney), stizzito, ha afferrato il microfono e, degno di un vero e proprio Grinch (personaggio interpretato da Jim Carrey), ha dichiarato dinanzi a tutti che Babbo Natale non esiste.
In seguito a quest'affermazione molti bambini, delusi da quanto appena ascoltato, hanno cominciato a piangere. Quanto accaduto all'Auditorium romano ha avuto un grosso impatto mediatico, infatti in poco tempo è arrivata una pioggia di insulti e critiche sui social network, rivolte a Loprieno.
A dare il via alle critiche social, dando risalto alle dichiarazioni del direttore d'orchestra, è stata la blogger Selvaggia Lucarelli che, ricostruendo gli avvenimenti verificatisi presso il Parco della Musica di Roma, ha scritto su Facebook: "Pare che durante gli applausi scroscianti, alcuni genitori e bambini comincino ad alzarsi per andare via.
A quel punto il direttore d'orchestra, stizzito, afferra il microfono e posseduto dalla perfidia del Grinch esclama: 'Babbo Natale non esiste!'".
Secondo il sito del quotidiano "Repubblica", molti sono stati i genitori che hanno lasciato alcuni commenti sulla pagina Facebook evento "Frozen Disney Roma", aperta in occasione del grande evento musicale. Tra le reazioni e le critiche più dure piovute sul direttore d'orchestra, c'è chi ha parlato di "frustrazione" da parte del musicista che si è voluto sfogare deludendo i bambini. La maggioranza ha parlato di "Vergogna". A causa delle numerose e vibranti proteste, gli amministratori sono stati costretti a chiudere la pagina per crearne una nuova, sulla quale però sono arrivati ulteriori insulti.
In seguito a queste vibranti polemiche, gli organizzatori della "Dimensioni Eventi" hanno deciso di designare un nuovo direttore d'orchestra che sostituirà Giacomo Loprieno, allontanato per il comportamento indecoroso manifestato durante l'evento dedicato a "Frozen", lasciando con l'amaro in bocca tutti i bambini presenti al concerto.