Il 2017 inizia nel peggiore dei modi, il terrore torna a mietere vittime a due passi dalla porta orientale d'Europa. Sarebbero 35 le vittime di un attentato commesso all'interno di un night club di Istanbul, in Turchia. Il locale in questione è il 'Reina', nel popoloso quartiere di Besiktas, frequentato solitamente da una clientela benestante. Ci sarebbero oltre 40 feriti ma il bilancio è provvisorio e le notizie per la verità sono poche e frammentarie. Non è la prima volta che, in una circostanza del genere, il governo turco 'oscura' i media. Quanto accaduto è chiaramente un attacco terroristico, resta da capirne la fonte.
Qualcuno ha già pronunciato il nome più temuto, quello dell'Isis.
Babbo Natale killer
I killer sarebbero due, entrambi sono entrati all'interno del "Reina" vestiti da Babbo Natale ed hanno aperto il fuoco sugli avventori del locale notturno. In quel momento c'erano almeno 600 persone, parecchi sono caduti sotto i colpi dei terroristi. A vociferare su un possibile coinvolgimento dello Stato Islamico è stata Al Jazeera ma al momento non c'è alcuna rivendicazione. Oltretutto non è nemmeno certo il numero degli assalitori. Ci sarebbero testimonianze di due uomini armati di kalashnikov ma il governatore della provincia di Istanbul, Vasip Sahin, ha parlato di un solo terrorista. Nel frattempo l'Unità di crisi del Ministero degli esteri italiano si è messa in contatto con il consolato di Roma presente ad Istanbul, allo scopo di verificare l'eventuale presenza di cittadini italiani all'interno del night club.
Non è la prima volta che il quartiere viene preso di mira dai terroristi, lo scorso 10 dicembre infatti ci fu un attacco allo stadio del Besiktas dopo il match della formazione locale contro il Bursaspor.