Un asteroide con dimensioni analoghe all'Empire State Building potrebbe distruggere la Terra. Lo ha annunciato la NASA parlando del 'sasso cosmico' (denominato 2015 BN509) che la scorsa settimana ha sfiorato il globo terrestre. L'asteroide è arrivato a una distanza minima dalla Terra, pari a 14 volte quella che separa la Luna dal globo terrestre. La Nasa ha annoverato il corpo celeste (lungo 400 metri e largo 200) tra gli asteroidi 'potenzialmente pericolosi'.

Non è escluso, insomma, che un giorno 2015 BN509 possa colpire la Terra.

L'inquietante profezia della Nasa

La previsione della Nasa sta allarmando moltissime persone nel mondo. Un asteroide che, nelle ultime ore, ha 'sfiorato' il globo terrestre potrebbe essere l'artefice, un giorno, della fine del mondo. Di recente, il grosso 'masso spaziale' è stato immortalato dai telescopi dell'Arecibo Observatory, a Puerto Rico, dove vengono studiati accuratamente gli asteroidi: molti ricercatori, quotidianamente, ne cercano di scoprire forma, dimensioni, composizione e tipologia di movimento. Tale osservatorio, dunque, non è un indovino ma può verificare veramente se la Terra corre pericoli.

Non bisogna allarmarsi, però, perché l'eventuale impatto di un asteroide contro la Terra può essere evitato. La Nasa ha un particolare sistema di allarme, Scout, che permette di modificare tempestivamente la traiettoria del 'sasso cosmico'. Nel mondo ci sono moltissimi telescopi che monitorano i cieli e scoprono eventuali oggetti pericolosi per la Terra.

L'asteroide pericoloso a forma di arachide

Il sistema di allerta Scout è stato ideato specificamente per intercettare gli asteroidi che transitano molto vicino alla Terra, quindi molto pericolosi. La Nasa ha riferito che 2015 BN509 ha una strana forma, che ricorda quella di un'arachide. Quel corpo celeste dalla forma buffa, però, potrebbe creare seri problemi.

Le immagini riprese dai telescopi dell'Arecibo Observatory ritraggono la recente traiettoria dell'asteroide a forma di arachide. Stavolta è arrivato molto vicino alla Terra, ma in futuro non potrebbe essere così.