Maxi operazione antidroga dei carabinieri in Sardegna, che ha portato ad una raffica di arresti in tutta l'isola.

Il giro d'affari derivante da questa attività illecita ha proporzioni davvero importanti, si parla di diversi milioni di euro.

Lo spaccio comprendeva diverse sostanze come cocaina, hascisc e marijuana

L'operazione coordinata dai carabinieri della compagnia di Villacidro, ha portato a dieci arresti e cinquanta indagati, sparsi in tutto il territorio isolano.

La droga pare arrivasse da Roma e dintorni, mentre gli arrestati più rilevanti della rete sono Antonello Congiu, pregiudicato cinquantenne di Guamaggiore e Francesco FIlippone, romano di anni 36.

Le altre persone finite in carcere sono: Armando Paolacci 62 anni di Roma, Giuseppe Salis 54 anni di Guasila, Delfino Onnis 49 anni di Sardara, Roberto Sergi 49 anni di Cagliari.

Sono scattati gli arresti domiciliari anche per altri tre uomini di Gauasila, uno dei maggiori centri del traffico delle sostanze stupefacenti sardo, ed un uomo di Oristano.

All'operazione denominata Cordone, hanno preso parte diversi comandi provinciali della Sardegna e quello di Roma, le unità cinofile e il nucleo elicotteristi.

I militari messi in campo sono stati numerosissimi ed hanno svolto un lavoro, complicato e certamente molto lungo e faticoso.

Oltre agli arresti sono state compiute circa una cinquantina di perquisizioni, che hanno portato anche ad un'indagine che potrebbe portare ancora altri arresti e colpi di scena.

Un giro di vite significativo nei confronti della criminalità e dello spaccio di droga in Sardegna.

Durante i controlli inoltre nelle primissime ore del mattino sono stati arrestati anche Mattia Canu 29 anni di Macomer, trovato in possesso di due fucili illegalmente detenuti e Massimo Erriu 50 anni di San Basilio in provincia di Cagliari, in possesso di 650 grammi di marijuana.

Infine la maxi operazione antidroga ha portato al ritrovamento ed al sequestro di 170 euro nascosti in un'abitazione di Guasila. Per aggiornamenti continuate a seguirmi.