Asteroidi e comete che sfiorano l'orbita terrestre sono argomenti che appassionano e creano un'infinità di dibattiti. E non importa se l'ultimo di questi, dello scorso 19 aprile, sia passato ad oltre un 1 milione di chilometri dalla Terra, la scienza e l'uomo vogliono sapere. Così come vogliono sapere cosa ha causato circa mille anni di Era glaciale. Le teorie sui luoghi 'dell'impatto cosmico' che aveva decimato la popolazione mondiale ed estinto anche i grandi mammiferi sono varie.

Ma la straordinaria scoperta effettuata da un gruppo di ricercatori dell'Università di Edimburgo potrebbe cambiare definitivamente ogni concetto.

In seguito al ritrovamento di antichi manoscritti e bassorilievi nel sito archeologico di Gobekli Tepe nel sud della Turchia, gli studi degli scienziati si era concentrato su particolari simboli raffiguranti una vera e propria pioggia di corpi celesti.

Uno sciame di comete

Non una grande Cometa dunque, ma un 'bombardamento' di bolidi caduti dal cielo ha devastato e addirittura modificato l'inclinazione dell'asse terrestre. Le nuove rassicurazioni, fornite dagli studiosi del primo osservatorio astronomico della storia umana, vorrebbero provare che un'apocalisse era già avvenuta circa 11mila anni prima della nascita di Cristo.

La ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Mediterranean Archeology mette in evidenza le parole del professor Martin Sweatman, il quale illustra la particolare curiosità che aveva destato la stele 'dell'avvoltoio'. Un insieme di simbolismi animali che riproducevano non solo le costellazioni, ma che indicavano la loro posizione nella volta celeste. E così, grazie al generoso apporto di moderni software sono riusciti a stabilire con precisione millimetrica che le stelle disegnate dagli antichi si trovavano proprio in quel punto nel 10950 a.C.

Emblematiche raffigurazioni

Le prove che una pioggia di comete, meteorite e asteroidi abbiano colpito la superficie terrestre oltre 10mila anni fa sono state confermate da una nuova serie di bassorilievi che riproducevano lo sciame, e attraverso il disegno di un uomo senza testa, anche la morte di un'infinità di persone.

Inoltre, chiuderebbe l'accesso e chiacchierato caso in favore di un molteplice impatto di corpi stellari, e che alcuni scienziati collocano nel Dryas, l'inizio di una nuova civiltà; mentre altri, sconfessati dallo stesso mondo accademico, la distruzione di una già preesistente.