I lucchetti dell’amore

Si sa che i Lucchetti agganciati ai ponti delle città da innamorati di tutto il mondo creano gravi danni alle strutture. Ma la moda di suggellare il proprio amore nata a Roma si è diffusa in fretta anche in altre città rinomate per il romanticismo, come Verona, Venezia e Parigi. Ogni lucchetto porta con sé una storia, una promessa, un matrimonio. Ma per evitare il crollo stesso dei blocchi di pietra o delle inferriate a cui sono agganciati, i comuni fanno una pulizia generale non appena la situazione diventa critica.

A Parigi, nel 2015 il consiglio comunale ha preso la decisione di una drastica rimozione: sono stati tolti 150 gruppi di lucchetti e 15 inferriate con i lucchetti ancora appesi dai Pont des Arts e Pont de l’Archeveché, in seguito al crollo di una delle strutture. Le griglie smontate sono allora state sostituite con pannelli trasparenti e vetrate infrangibili. Nel corso dello stesso anno, i pannelli del Pont des Arts, che collega il Louvre a Saint Germain des Grès, sono stati utilizzati per porre in opera un allestimento realizzato da artisti internazionali, evitando così un ulteriore invasione di lucchetti dell'amore.

Amore all’asta

I lucchetti rimossi nella Ville Lumière ammontano a 65 tonnellate e sono stati suddivisi in 165 lotti per essere messi all’asta in seguito a varie riunioni del comune di Parigi. "Dopo aver pensato a lungo cosa farne - ha spiegato l'assessore parigina, Mathilde Belcour-Cordelier - abbiamo scelto dei gruppi di lucchetti, i più belli e meglio assortiti, di varia grandezza e abbiamo creato 150 blocchi divisi in tre gruppi diversi, per un totale di 15 pannelli da vendere all'asta".

Il vicesindaco parigino Bruno Julliard ha rimarcato quanto si sia dibattuto sul destino dei lucchetti. Il loro valore simbolico è alto, quindi non era possibile semplicemente fonderli o buttarli: si tratta infatti di prove d'amore di persone da tutto il mondo che hanno scelto Parigi come città romantica per eccellenza.

Per perseguire la simbologia d'amore che accompagna questi lucchetti, si è quindi optato per usare il denaro a fini benefici. L’asta è stata un successo. I lucchetti sono stati acquistati da 500 persone da tutto il mondo, in parte nel salone vendite del Credit Municipal e in parte online, con un ricavato di 250.000 euro. Il tutto è stato devoluto ad associazioni di beneficenza come Emmaus e l’Esercito della salvezza in sostegno ai profughi nei vari campi della città.