Terrore a Parigi. Armato di kalashnikov un uomo ha aperto il fuoco stasera intorno alle 21 sugli Champs Elysees, nel cuore della capitale francese, dinnanzi la sede del grande magazzino "Marks&Spencer". Un poliziotto è stato subito ucciso. Un altro poliziotto, colpito a fuoco durante la sparatoria, in un primo momento è rimasto ferito in maniera grave, ma poi è morto in ospedale. Ucciso a sua volta anche il killer che ha aperto il fuoco Champs Elysees, ma un secondo aggressore sarebbe in riuscito a scappare, secondo quanto riportano alcuni media francesi citando diversi testimoni che avrebbero assistito alle scene di terrore.
Ancora sangue in Francia, attentato a Parigi
Decine di mezzi della polizia si trovano ancora sul viale che attraversa la capitale della Francia: da Place de la Concorde all'Arco di Trionfo. Sul posto pure le forze speciali Bsi e Bri, rispettivamente della gendarmeria e della polizia. Sono state immediatamente chiuse per motivi di sicurezza pubblica le stazioni della metropolitana Franklin Roosevelt, Champs Elysees-Clemencedau, George V. Non è stata ancora accertata dagli investigatori la natura dell'attacco. Fonti investigative dichiarano ancora che "nessuna pista è esclusa". Potrebbe trattarsi dell'ennesimo attentato terroristico che colpisce la Francia e l'Europa. A fare ipotizzare proprio la matrice del terrorismo le modalità dell'attacco e l'arma utilizzata dal killer.
La Procura di Parigi ha infatti aperto un'indagine per terrorismo.
Perdono la vita 2 poliziotti, ucciso l'assassino
Il premier Bernard Cazeneuve si è incontrato subito con il presidente François Hollande per fare il punto sulla situazione dopo quanto successo nel cuore di Parigi. Il ministro della Difesa italiano Roberta Pinotti, secondo quanto riporta l'Agi, ha già telefonato al suo omologo francese Jean Yves Le Drian per esprimere la vicinanza dell'Italia alla Francia.
Un nuovo attentato che arriva a tre giorni dal primo turno elettorale per le presidenziali in Francia. Soltanto due giorni fa, a Marsiglia, sono stati arrestati due uomini perché secondo gli investigatori stavano progettando un attentato terroristico. Parigi, il 30 novembre 2015, fu teatro della più sanguinario attentato terroristico della storia della Francia.
Un commando di terroristi Isis uccise 130 persone aprendo il fuoco in modo simultaneo in diverse zone della capitale francese: dal Bataclan allo Stade de France, fu una strage. Il killer che ha ammazzato un poliziotto e ne ha ferito gravemente un altro, prima di essere a sua volta ucciso durante la sparatoria, aveva scritto su Telegram di voler uccidere poliziotti, secondo quanto riferito dalla rete Bfmtv. Telegram, in più occasioni, è stato utilizzato dall'Isis come sistema di comunicazione.