La comunità di Aquara, piccolo centro abitato del Cilento, in provincia di Salerno, è letteralmente scioccata dalla tragica vicenda avvenuta pochi giorni fa. Nella notte di martedì scorso, 8 gennaio 2019, intorno alle ore 01:00 circa, un ragazzino di 14 anni di età ha perso la vita all'interno della propria abitazione, dove viveva con la sua famiglia. A rinvenire il corpo senza vita del giovanissimo è stato il padre, un imprenditore molto conosciuto in paese, che, affacciandosi alla finestra, si è ritrovato davanti agli occhi una scena agghiacciante.

I soccorsi

L'uomo ha lanciato subito l'allarme e avvertito immediatamente l'ambulanza del pronto soccorso 118. Nonostante il tempestivo arrivo degli operatori del personale medico-sanitario del vicino presidio ospedaliero di Roccadaspide (provincia di Salerno) e i numerosi e disperati tentativi di rianimarlo da parte dei medici, per il ragazzo non c'è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo, in seguito alle gravissime ferite riportate a causa del violentissimo impatto al suolo. Il quattordicenne, infatti, ha fatto un volo da circa nove metri di altezza.

Le indagini

Al momento si esclude la pista di un incidente, di una caduta fortuita.

Per gli inquirenti si è trattato a tutti gli effetti di un vero e proprio suicidio. Sulla terribile vicenda stanno indagando i militari dell'arma dei carabinieri della compagnia di Agropoli, guidati dal capitano Francesco Manna. Le forze dell'ordine hanno eseguito i primi rilievi del caso, in sinergia con i colleghi della stazione di Castel San Lorenzo e della stazione carabinieri di Aquara. Le indagini sono ancora in corso per tentare di ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania, l'autorità giudiziaria ha ordinato che sulla salma venga eseguito l'esame autoptico per capire le reali cause del decesso del ragazzino.

Sarà, dunque, il medico legale incaricato a stabilire se si sia trattato di un suicidio o di una tragica fatalità. Cordoglio e condoglianze alla famiglia del quattordicenne sono arrivati anche dal primo cittadino di Aquara, il sindaco Antonio Marino, che ha sottolineato l'enorme tristezza e dolore di tutta la comunità per la perdita di una giovanissima vita: 'E' una morte inspiegabile. Conosco molto bene la famiglia della vittima: siamo vicini di casa' - ha dichiarato Marino.