Una vera e propria tragedia si è verificata qualche giorno fa in Messico. Una bambina, di appena dieci anni si è tolta tragicamente la vita impiccandosi. Prima di farlo, la piccola ha voluto lasciare una lettera indirizzata alla madre, in cui le ha spiegato che quel gesto era stato messo in pratica per 'renderla la persona più felice al mondo'. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Messaggero, infatti, la piccola è stata trovata morta con al suo fianco un foglio contenente una lettera, tutto questo nel giorno del Three Kings Day, una ricorrenza particolare che si celebra in Messico durante la quale le famiglie si scambiano dei regali.

Tragedia in Messico: la bimba si toglie la vita ma prima scrive un messaggio a sua madre

Stando a quanto si apprende dal quotidiano in questione, infatti, la bambina avrebbe scritto all'interno di questa lettera di essere profondamente addolorata per la vita di sua madre, e che se lei si fosse tolta la vita sarebbe stato il più grande regalo per quest'ultima da ricevere, dal momento che le diceva sempre che avrebbe preferito che non fosse mai nata. Nel triste messaggio che la ragazzina ha scritto proprio prima di morire, ha spiegato che secondo lei il motivo per cui suo padre se n'è andato via di casa è proprio da ricondurre alla sua presenza. La giovane ha concluso il suo commovente testo scrivendo che la sua speranza è che un giorno si ricorderà di lei e che quando anche lei sarà in cielo, finalmente, la abbraccerà.

Il secondo suicidio di un bambino nel giro di pochi giorni

A seguito di questo tragico suicidio da parte di una bambina di soli dieci anni, le forze dell'ordine messicane hanno avviato e stanno portando avanti delle indagini per comprendere a fondo la questione. Le conferme sulle cause del decesso però sono già arrivate: la bambina è morta per strangolamento da impiccagione.

'Ti amo mamma, so che i re non esistono, ma ti do questo grande dono'. Quello avvenuto in Messico è il secondo caso nell'ultimo periodo in cui un bambino prova a togliersi la vita impiccandosi. Qualche giorno fa, infatti, un episodio analogo è avvenuto nella provincia di Vicenza, dove un bambino di appena undici anni è stato ritrovato impiccato in casa dal proprio fratello. Il ragazzino avrebbe tentato il suicidio dopo aver trascorso una serata davanti ai suoi videogiochi preferiti. Purtroppo, il bambino si è spento dopo diversi giorni di agonia.