Ieri sera intorno alle ore 22 ci sono state due sparatorie avvenute a Hanau, una cittadina dell'Assia situata a 20 chilometri da Francoforte. Undici sono state le persone uccise in più 4 persone sono state ferite gravemente. Dopo una lunga notte di ricerca da parte delle forze speciali coadiuvate anche dagli elicotteri, la polizia ha stanato l'autore dell'attentato nella abitazione dei suoi genitori in fin di vita e si pensa che prima di suicidarsi si sia scagliato contro la madre togliendole la vita, mentre il padre è stato portato via miracolosamente illeso dalle forze speciali.
La procura antiterroristica tedesca ha svolto delle indagini sulla strage, ed è emerso che ci sono segnali di motivazione xenofobe relative a questo atto terroristico. Angela Merkel ha detto ai giornalisti che si tratta "di un giorno terribile per il Paese", e molto lascia pensare che questo attentato sia stato svolto per odio verso chi è diverso, in più ha parlato di come il razzismo sia un veleno che esiste purtroppo nella nostra società.
L'assassino e il suo messaggio
L'ambasciatore turco a Berlino ha confermato che cinque tra le vittime e i feriti avevano origini turche. Questa mattina il portavoce del governo di Ankara aveva chiesto di intervenire con grande impegno nelle indagini, contro il razzismo.
La polizia è riuscita a trovare l'attentatore seguendo l'auto con cui era scappato, che aveva precedentemente parcheggiato davanti casa sua dove viveva insieme ai suoi genitori.
Secondo la Bild l'attentatore Tobias Rathjen, di 43 anni, avrebbe lasciato un messaggio e un video in cui rivendicava l'attentato e nel quale spiegava che lui aveva l'obbligo di eliminare tutte le persone che appartenevano a etnie diverse, che non si potevano più mandare via dalla Germania. Nel video inoltre chiede agli americani di lottare contro le società segrete che controllano gli Stati Uniti e li invitava a combattere per mettere fine a questo scempio.
L'attentato
Secondo alcuni testimoni al Midnight, in un bar shisha che si trova nel centro della città, sono stati sparati i primi colpi.
Affermano inoltre che subito dopo l'attentatore si era diretto in auto verso il quartiere di Kesselstadt, nella periferia occidentale di Hanau, dove sono stati sparati altri colpi d'arma da fuoco e questa volta nell'Arena Bar e Cafè.
Poi dicono di aver sentito altri spari nella zona di Lamboy, procurando solo panico tra la gente. La polizia ha chiuso immediatamente l'intera area richiamando centinaia di uomini e le forze speciali per trovare l'attentatore. Ha fatto lo stesso per le decine di ambulanze chiamate per soccorrere i feriti. Inoltre il numero di emergenza della polizia è stato a disposizione per i cittadini per fornire informazioni utili riguardo l'attentatore.