Lo sfincione palermitano è una pizza con un impasto molto soffice e alto, che richiede una lunga lievitazione: viene condito con un sugo di cipolle, caciocavallo siciliano, origano, acciughe e pangrattato. Il nome stesso, “sfincione”, deriverebbe dal latino “spongia” e dal greco “spongos”, che significano “spugna”, oppure dall'arabo isfanǧ, che significa frittella al miele. Questo termine è azzeccato, poiché la morbidezza è una delle sue caratteristiche distintive.

A Palermo sono tutt'oggi diffusi nei carretti ambulanti che vendono lo sfincione a qualsiasi ora del giorno.

Solitamente i venditori, con il loro accento caratteristico, invitano i passanti a gustare questa delizia, gridando: “Chissu è sfinciuni. Fattu ra bella vieru. Chi ciavuru”.

Secondo un’antica tradizione, lo sfincione venne creato dalle suore del monastero di San Vito a Palermo. Volevano infatti proporre un piatto totalmente diverso dal pane per le festività natalizie e quindi, decisero di arricchire l’impasto con i classici condimenti della cucina siciliana. Oggi, lo sfincione non è più riservato solo alle occasioni speciali, ma è diventata una delle ricette più famose dello street food siciliano.

Ingredienti

Per l'impasto:

  • 330 ml di acqua tiepida
  • 500 g di farina 0
  • 12 g di lievito di birra fresco
  • 5 g di miele
  • 30 g di olio extravergine d’oliva
  • 10 g di sale

Per il condimento:

  • una cipolla
  • 400 g di pomodori pelati
  • 75 g di caciocavallo
  • tre cucchiai di pangrattato
  • origano q.b.
  • sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio di oliva extravergine q.b.

Preparazione dello sfincione

  • L'impasto: come prima cosa bisogna sciogliere il lievito nell’acqua tiepida con il miele, poi in una ciotola bisogna iniziare a mescolare la farina con l'acqua e il lievito. A questo punto aggiungete l'olio, il sale e iniziate a impastare tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo, dopo di che formate una palla e lasciatela lievitare per circa due ore.



    Al termine prendete l'impasto ottenuto e stendetelo in una teglia ben oliata e lasciatela lievitare ancora per 30 minuti.



  • Il condimento: nel frattempo iniziate a preparare il condimento. Come prima cosa soffriggete la cipolla tritata in olio, poi aggiungete i pomodori pelati e cuocete il tutto fino quando non si addensa. Dopo che il sugo si sarà addensato aggiungete il caciocavallo tagliato a dadini, le acciughe e l'origano.



  • La cottura: una volta che il sugo sarà pronto prendete la teglia e distribuite il condimento sull'impasto e come tocco finale aggiungete il pangrattato. Infine occorre cuocere l'impasto in forno preriscaldato a 250 gradi per circa 20-25 minuti o fino alla doratura.