Un uomo di 46 anni, Vincenzo Valente di Latiano, è morto a causa di un incidente che si è verificato presso uno zuccherificio di Brindisi durante il turno di lavoro notturno. Secondo le prime testimonianze raccolte dai vigili del fuoco, arrivati immediatamente sul posto dopo aver ricevuto l’allarme dai colleghi dell'uomo, il nastro trasportatore di un macchinario avrebbe gravemente lacerato il braccio del lavoratore, causandogli una grave emorragia. Gli operatori del 118, arrivati sul posto, hanno prestato i primi soccorsi per fermare la fuoriuscita del sangue e l'hanno portato d’urgenza all’ospedale Perrino, ma per l’uomo non c’è stato niente da fare.

Anche il padre di Vincenzo Valente era morto in un incidente sul lavoro nel 2015 all'età di 65 anni, dopo una caduta da un albero mentre effettuava dei lavori di potatura.

Le indagini sull'incidente e lo sciopero

La procura della Repubblica di Brindisi, intanto, ha aperto un'indagine sull'accaduto ed è stato disposto il sequestro preventivo del nastro 6 per proseguire negli accertamenti. Le indagini sono condotte dalla polizia e dai tecnici dello Spesal dell'Asl di Brindisi, che hanno acquisito una serie di rilievi e le testimonianze degli altri operai che erano in turno con Valente.

Intanto le organizzazioni territoriali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila, dopo la morte dell'operaio, hanno già annunciato una giornata di sciopero.

I sindacati chiedono più prevenzione

Il segretario nazionale della UILA, Gabriele De Gasperis dopo questo fatto ha espresso profondo cordoglio verso la famiglia del lavoratore morto e ha sottolineato che serve un impegno più forte da parte di tutti per garantire sicurezza sui luoghi di lavoro.

Mentre Pietro Buongiorno, segretario generale della UILA regionale pugliese, ha affermato che bisogna prestare maggiore attenzione alla prevenzione e all’educazione e che ci vuole un incremento costante sulle ispezioni e sul numero degli ispettori da impiegare per evitare che accadano tragedie simili.

Latiano in lutto: le parole del sindaco

La comunità di Latiano - località a 20 km da Brindisi e dove Valente viveva - è stata profondamente colpita da questo fatto di cronaca: in molti in queste ore sui social ricordano Vincenzo Valente come una persona estremamente gentile, disponibile e appassionata.

Il sindaco di Latiano Mino Maiorano ha annunciato che nel giorno dei funerali del 46enne "sarà proclamato il lutto cittadino".

Il primo cittadino si è inoltre unito alle richieste dei sindacati sulla sicurezza all'interno dei luoghi di lavoro. "Ora è il momento della riflessione e del silenzio ma non posso esimermi dal denunciare l'urgenza di porre un argine al dramma dei morti sul lavoro".