Dirty Dancing” è un titolo cult, ma il suo successo planetario non riguarda solo il film, che vinse un Golden Globe e un Oscar per il brano “(I've Had) The Time of My Life”, ma anche la colonna sonora (oltre 40 milioni di copie vendute), il libro, i musical a teatro...

Anzi, “Dirty Dancing, the Classic Story on Stage” è la storia che ha ottenuto i più alti incassi nella storia del teatro europeo.

Per il pubblico, in ogni sua forma, la storia che racconta Dirty Dancing dà la possibilità di rivivere sempre tutte le emozioni di un racconto senza tempo. L'autrice Eleanor Bergstein scrisse la storia di Babe nel 1987. Chissà se immaginava che la sua opera avrebbe fatto sognare milioni di persone ed avrebbe avuto così tanto successo nel mondo e negli anni.

Sarebbe stato bello vedere dal vivo Patrick Swayze ballare e cantare come nel celebre film, ma potremo comunque assistere alla storia d’amore tra Johnny e Baby, con tanto di musiche e coreografie tratte fedelmente dalla versione cinematografica, in scena al teatro Augusteo di Napoli fino al 25 Febbraio prossimo.

Il musical Durty Dancing

Nel 2018 il film celebra i 30 anni di successi, ed è proprio per questo che “Dirty Dancing, the Classic Story on stage” torna a teatro, con un lungo tour che tocca anche l'Italia. La versione italiana è curata dal regista Federico Bellone, ma la colonna sonora e le ambientazioni sono quelle originali: la storia è ambientata nel resort Kellerman in una lontana estate degli anni ’60, dove una ragazza in vacanza con i genitori si innamora del bel maestro di ballo e del ballo in sè. Dirty dancing è un vanto per l'Italia perchè in assoluto è l'unico titolo anglosassone, la cui scenografia italiana è stata esportata in tutto il mondo. Questa versione dello spettacolo, prima del tour italiano ha mietuto successi in Inghilterra, Germania, Spagna, Austria, Monte Carlo, Messico, Belgio, Lussemburgo, e presto sbarcherà in Francia.

Il pubblico è felice di rivedere una storia fedele e rispettosa della pellicola del 1986 da cui ha origine il musical teatrale.

Naturalmente le coreografie saranno sensuali e provocanti, così come lascia intendere il titolo dello spettacolo (balli proibiti), e le musiche, dal vivo, ripercorrono la celeberrima colonna sonora del film, tutto live. I protagonisti dell'adattamento teatrale sono Sara Santostasi, nel ruolo di Babe e Giuseppe Verzicco che interpreta Johnny Castle, a cui diede il volto e il corpo Patrick Swayze.