E' capitato a qualcuno di avere la sensazione di essere svegli dopo aver dormito, ma di non riuscire a muovere nessun arto del corpo e di avere la sensazione di immobilità totale?
La paralisi del sonno
La paralisi del sonno, o paralisi ipnagogica come più propriamente l'ha rinominata la scienza, catalogandola tra i disturbi del sonno, è come essere svegli all'interno di un incubo dal quale non riusciamo a svegliarci.
Spesso ad aggravare questa situazione di paralisi è anche la sensazione di sentire una presenza minacciosa demoniaca o aliena che sovrasta su di noi o tenta di farci del male. Alcune persone che ne soffrono raccontano di vedere una figura nera che tenta di ucciderli oppure spesso si tratta di vere e proprie allucinazioni nelle quali gli oggetti prendono forma e aspetto malefico.
Questo disturbo esiste fin dai tempi antichi
In passato i sintomi erano descritti come "cattive" presenze notturne che terrorizzavano gli uomini durante la notte. Uno dei miti più celebri è quello della "Old Hag" nell'isola di Terranova, nel quale si di una strega che aggredisce chi dorme impedendogli si parlare o respirare.
Per dare una spiegazione a ciò si ricorreva ai maghi, come fosse una sorta di incantesimo al quale non si potesse avere una spiegazione logica.
In Sardegna invece il fenomeno era stato personificato con "S'Ammutadori", un demone che agisce mentre la vittima dorme profondamente, creando in lei un senso di angoscia e soffocamento. Questa figura ha segnato le vite dei pastori che spesso intimoriti preferivano tornare in paese e fare numerosi chilometri a piedi che trascorrere le notti nell'ovile accanto al bestiame. Esisteva persino una sorta di scioglilingua chiamato "brebu" che, secondo la tradizione sarda, avrebbe scacciato via il demone e protetto il sonno di uomini, donne e bambini.
Ad oggi finalmente si può dare una spiegazione scientifica a questo fenomeno tanto discusso
Per anni si è studiato negli Stati Uniti e si è arrivati alla conclusione che si tratta di un disturbo legato ad un allungamento o al contrario ad un inizio anticipato della fase cosiddetta REM (Rapid Eye Movement) quella in cui noi sogniamo intensamente, per cui in realtà noi ci ritroviamo ancora nella fase sonno, con un corpo immobile e paralizzato, ma gli occhi sono aperti e si muovono. Precisamente durante il sonno il corpo passa tra la fase di movimento rapido degli occhi (REM) alla fase non rapida (NREM). Un ciclo di sonno REM e NREM dura circa novanta minuti. Il sonno NREM si verifica nella prima fase e occupa il 75% del sonno totale.
Se il sonno passa alla seconda fase in anticipo o questa fase si prolunga eccessivamente si ha il fenomeno di Paralisi Ipnagogica.
Alcune volte si ha persino una sensazione di pressione al petto o un senso di soffocamento che ci impedisce di parlare o chiedere aiuto, tutto ciò può durare da pochi secondi a qualche minuto. Per consolarci si può affermare che non si tratta comunque di un fenomeno raro, ne soffre il 40% della popolazione, la quale afferma di aver sofferto almeno una volta nella vita di paralisi del sonno, la quale risulta più frequente in persone che soffrono da disturbo da attacco di panico e d'ansia.