Il cambiamento del Canone Rai, a partire dal primo gennaio, è orma una certezza ed in tanti sono a caccia di informazioni che chiariscano ogni dubbio. Oltre agli svariati portali informativi che possono essere trovati sul web, anche la Rai ha pensato di offrire un breve riassunto delle innovazioni introdotte dalla legge di Stabilità 2016 in materia di fiscalità per il canone. Le news portate da questa ristrutturazione sono molteplici e la cosa che più piace agli italiani è naturalmente la riduzione di tredici euro della tassa sul servizio pubblico televisivo.
Canone Rai a 100 euro annui
La Rai ha deciso di pubblicare una serie di FAQ che sono consultabili sul portale ufficiale, all'interno di una sezione dedicata alle innovazioni apportate da questo 2016 al canone. Prima voce della sintesi sulla legge di Stabilità è la riduzione da 113 euro pagati dai contribuenti fino allo scorso anno ai 100 euro attuali e dovrà essere versato da tutti coloro che risultino in possesso di un apparecchio elettronico in grado di recepire e riprodurre il segnale radiotelevisivo. L'azienda precisa che l'introduzione del canone Rai all'interno della bolletta dell'energia elettrica è stato effettuato ritenendo il possesso della stessa come prerogativa di del possesso di un apparecchio televisivo.
Le 100 euro annuali saranno divise in 10 rate mensili e saranno addebitate su ogni bolletta della fornitura elettrica quelle scadute nel periodo precedente. Coloro che non ritengono di possedere i requisiti necessari a dover versare il canone dovranno comunicare tramite autocertificazione all'Agenzia delle Entrate attestando di non essere in possesso di un apparecchio televisivo.
Un canone a famiglia anagrafica
Il canone verrà addebitato una sola volta in riferimento ad ogni famiglia anagrafica ed all'intestazione di un contratto di fornitura della linea elettrica, anche nel caso vi siano due forniture all'interno di una famiglia, il canone sarà dovuto una sola volta. L'importo del canone sarà addebitato all'intero della bolletta dell'energia elettrica ma contabilizzato con una voce distinta e per l'anno 2016 a partire da luglio, l'azienda sottolinea che non è più possibile richiedere la cessazione del canone per suggellamento degli apparecchi televisivi. Per maggiori dettagli le FAQ di Rai sono consultabili sul sito canone.rai.it