Importante novità dal governo, il bonus mamma 2017 è sul portale Inps. Prima della domanda occorre sapere a chi spetta e che a partire dal 4 maggio è possibile fare richiesta direttamente online sul nuovo portale denominato ‘My inps’. La misura varata dall'esecutivo è un assegno di 800 euro versato dall'Inps in favore delle coppie che già hanno o sono in procinto di avere un bambino nel 2017.
Vale per tutti i bambini, quindi sono inclusi anche gli adottati e se in possesso dei requisiti potranno far domanda anche le mamme extracomunitarie.
Requisiti bonus mamma, a chi spetta
Il bonus mamma 2017 spetta alle mamme che hanno partorito o adottato un bambino a partire dal 1 gennaio 2017 o in caso di gravidanza. Da sottolineare che per le donne in dolce attesa la domanda può essere presentata solo a partire dal settimo mese di gravidanza. Ulteriori requisiti da possedere sono: residenza in Italia, cittadinanza italiana comunitaria o rifugiato politico. Per le donne extracomunitarie occorre avere inoltre il permesso di soggiorno per lungo periodo o la carta di soggiorno per familiari di cittadini dell'Unione Europea.
Non esistono limiti o fasce di reddito.
Ecco quanto spetta, il pagamento Inps
La cifra che spetta alle mamme è 800 euro ogni bambino. Questo vuol dire che le donne in gravidanza beneficeranno solo una volta del trattamento. I soldi verranno versati in un unica soluzione direttamente dall'Inps che ha il compito di acquisire le domande e verificare l'esistenza dei requisiti. Sarà lo stesso istituto di previdenza sociale a comunicare l'accettazione o il respingimento dell'istanza da parte del cittadino. Il pagamento avverrà tramite bonifico su conto corrente bancario, postale o carta prepagata con iban.
Domanda e documenti necessari
Per inoltrare la domanda sul portale Inps è necessario prima procurarsi alcuni documenti utili.
Le donne gravide potranno inviare un certificato medico attraverso raccomandata o sfruttando il servizio telematico. Le donne che non lavorano dovranno comunicare all'Inps il codice a 15 cifre del certificato medico e il codice relativo alla tipologia d'esenzione. Nel caso in cui la domanda venga presentata a parto già fatto bisognerà fare un'autocertificazione col codice fiscale del nuovo nato. In aggiunta le donne extracomunitarie per avere il bonus bebè dovranno scansionare e mandare anche un valido documento di riconoscimento con gli estremi in allegato.
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