Sappiamo che la disoccupazione in Italia ha raggiunto cifre record. Anche quella giovanile è caratterizzata da dati allarmanti. Nel 2014, per contrastare questo fenomeno diffuso anche in altri paesi europei, è stato approvato e messo in pratica un programma europeo allo scopo di favorire l'avvicinamento dei giovani nel mondo del lavoro. Questo programma, specificato nei dettagli sul sito del Ministero, prevede una serie di misure che saranno in grado di facilitare l'inserimento nel mondo lavorativo dei ragazzi con un'età compresa tra i 15 e i 25 anni.
In realtà, il cosiddetto 'Piano italiano di attuazione della Garanzia per i Giovani' è stato sviluppato, da un gruppo di istituzioni; fanno parte di questo gruppo i rappresentanti del Ministero del Lavoro, del Ministero dell'Istruzione, del MISE, del MEF, del Dipartimento della Gioventù, dell'INPS, delle Regioni, delle Provincie e della Unioncamere.
Quindi, il programma Garanzia Giovani è un progetto organizzato dall'Unione Europea. È iniziato nel mese di maggio con le adesioni pervenute dai giovani di tutta Italia. Gli iscritti al programma sono stati 90mila, ma i posti a disposizione sono solamente 600.
Davvero pochi per aiutare il mondo giovanile ad uscire dalla crisi di occupazione presente in Italia. Anche il ministro del Lavoro Poletti è rimasto perplesso analizzando questi numeri; dati non ottimistici che non risolveranno il problema.
Cosa pensate di questa programma? Potrebbe essere la soluzione per ridurre la disoccupazione? Oppure bisogna sviluppare altri progetti per immettere i giovani nel mondo del lavoro?