I neo-immessi in ruolo 2015/16 nella Scuola stanno completando le ultime attività del loro anno di prova e formazione, che online si conclude col questionario finale attivato da pochi giorni e già disponibile su Indire. Dopo aver svolto tutte le attività richieste, li aspetta il colloquio finale davanti al Comitato di Valutazione, che dovrà esprimere un parere obbligatorio (ma non vincolante) ai fini della conferma del ruolo.

Quali saranno gli argomenti del colloquio? E quando avverrà?

Colloquio finale, anno di prova e formazione neoassunti

Il colloquio finale davanti al Comitato di Valutazione che coinvolge i docenti neoassunti che stanno svolgendo l'anno di prova e formazione è previsto dal DM 850/15, articoli 13 e 14. I contenuti sono illustrati all'articolo 13, che parla della documentazione che lo stesso neoassunto ha presentato al dirigente scolastico, ovvero il portfolio professionale. Sarà proprio quello il punto di partenza per il colloquio finale. Il neoassunto dovrà quindi sapere che tutto ciò che è contenuto nel portfolio, dai bilanci delle competenze alle attività didattiche programmate e svolte, sarà l'argomento di conversazione col Comitato.

Il docente neo-immesso dovrebbe avere la capacità di partire proprio dal bilancio delle competenze iniziale e dimostrare come la formazione gli ha permesso di potenziare i punti in cui era carente, grazie anche alle attività svolte e alle esperienze fatte insieme al tutor.

La tempistica del colloquio col Comitato di Valutazione

Su quando si svolgerà il colloquio finale dell'anno di prova e formazione dei neoassunti, ovvero la tempistica, sono intervenute anche alcune note dei vari USR. L'art 13 del DM 850 prevede che la decisione finale del dirigente avvenga tra la fine delle attività didattiche e la fine dell'anno scolastico (31 agosto). La tempistica del colloquio quindi è all'incirca la medesima.

Vi sono poi casi particolari, come quelli dei docenti che hanno differito la presa di servizio in ruolo al primo luglio 2016, per cui il colloquio dovrà avvenire per forza entro il 30 giugno, come da nota dell'USR Lombardia.