Sia 2017, sussidio Inps per famiglie bisognose e con disoccupati (da non confondere con la social card) è stata estesa a tutta Italia con la Legge di Bilancio. È una misura economica per contrastare la povertà, che permette di avere fino a 400 euro al mese alle famiglie che soddisfano i requisiti previsti dalla legge e che si trovano in difficoltà economica. Per ottenerla è necessario che nel nucleo vi sia un figlio minorenne, oppure una donna in gravidanza, o ancora un disabile.

Inps, con la SIA 2017 aiuto su due fronti

La SIA Inps viene erogata tramite carta prepagata, un po' come il sistema della Social card.

Ma l'aiuto economico non è la sola misura di aiuto prevista. Oltre al denaro verrà fornito al nucleo familiare un progetto personalizzato per l'attivazione sociale e lavorativa, così da aiutare la famiglia ad uscire dalla crisi e a rendersi autonoma. Migliorando le proprie competenze, i membri del nucleo possono avere più opportunità di trovare occupazione. L'obiettivo finale è proprio quello. I Comuni avranno quindi l’obbligo di inviare all’INPS tutte le informazioni in merito ai progetti e alle politiche avviate nei riguardi di coloro che beneficiano di SIA.

Domanda e modulo per richiedere SIA Inps

Per richiedere SIA, la social card speciale Inps, bisogna presentare domanda al proprio Comune tramite l'apposito modulo (potete scaricarlo da questo indirizzo web: inps.it/MessaggiZIP/Messaggio%20numero%203322%20del%2005-08-2016_Allegato%20n%201.pdf).

Sarà necessario documentare il possesso dei requisiti e possedere la Dichiarazione Sostitutiva Unica utilizzata ai fini ISEE. Il comune ha quindici giorni di tempo per verificare la domanda e inviarla all'Inps. Ogni famiglia, in base alla situazione in cui si trova, ottiene un punteggio per permetterà di vedere la domanda accolta o meno. L'importo totale dei sussidi a favore della famiglia non può superare i 400 euro mensili, per cui le famiglie che usufruiscono di altri benefici potrebbero ricevere un importo ridotto.