Il calciomercato di Lega Pro è nel pieno dell'attività con tanti movimenti e trattative, ma già si cominciano a fare i primi resoconti. I valori delle rose, segnalati dal sito transfermrkt.it; sono cambiati e le sorprese non mancano. Fino a qualche giorno addietro, ad esempio, al primo posto tra le società con le rose più costose c'era il Catania, ma con l'arrivo di Costa Ferreira (valore 700.000 euro), il valore della rosa del Lecce ha superato il valore della rosa dei siciliani.
I salentini sono primi in questa classifica. Insomma, il colpaccio Costa Ferreira ha fatto fare un grande salto di qualità, almeno sulla carta, alla rosa dei salentini. Adesso si attende di vedere agire in campo il nuovo acquisto.
La classifica dei valori delle squadre
Secondo il sito transfermarkt.it i valori delle squadre sono i seguenti:
- Lecce 6,23 milioni;
- Catania 5,63 mln;
- Matera 5,48 mln;
- Foggia 4,68;
- Juve Stabia 4,13;
- Cosenza 4,05;
- Monopoli 3,35;
- Fidelis Andria 3,20;
- Reggina 3,18;
- Virtus Francavilla 2,88;
- Fondi 2,83;
- Melfi 2,78;
- Messina 2,68;
- Siracusa 2,53;
- Taranto 2,45;
- Vibonese 2,23;
- Catanzaro 2,18;
- Akragas 2;
- Paganese 1,88;
- Casertana 1,78.
Le prime posizioni, dunque, sono occupate, come previsto, dalle big del campionato.
Ad esclusione del Catania (che comunque senza penalizzazione occuperebbe la quinta posizione con 36 punti), tutte le società prime in questa speciale classifica, occupano i primi posti anche in classifica. Questo sta ad indicare che i valori in realtà, nonostante quello che si possa pensare, alla fine sul campo si vedono sempre.
Straordinario il risultato del Lecce: dopo l'Alessandria, è la società con la rosa dal valore più alto in tutta la Lega Pro. In declino, invece, la Casertana, ultima in classifica. Curiosità: il valore di mercato medio (in base al numero dei calciatori in rosa) rispecchia quasi perfettamente il valore di mercato generale. L'unica eccezione è rappresentata dal Catanzaro che, seguendo il valore di mercato medio di ogni calciatore in rosa, sarebbe decimo e non diciassettesimo.