L’Expo di Milano 2015 sarà visibile a tutti fino al 31 di ottobre poi chiuderà i battenti. Nella giornata di chiusura il Padiglione Cascina Triulza, a partire da mezzogiorno, proporrà una serie di eventi come la proiezione di due film muti degli inizi del novecento ovvero Dottor Jekyll e Mister Hyde e l’Odissea. Vi sarà poi anche musica con il concerto dell’Orchestra di via Padova e Dj Set per gran parte della notte.

Per quanto riguarda i biglietti a prezzi scontati, i soci della Coop potranno acquistare il ticket con uno sconto del 30% inserendo il numero della loro tessera socio sul sito e scegliere il biglietto che più si presta alle loro esigenze. Questo verrà poi inviato all’indirizzo di posta elettronica del destinatario. Con Esselunga, invece, si potranno convertire i punti Fragola di coloro che possiedono la carta fedeltà in un biglietto. Attenzione però la conversione dei punti in ticket avverrà soltanto presso il punto vendita e precisamente presso il bancone denominato punto Fidaty. E così coloro che avranno sulla carta 2700 punti potranno ottenere il biglietto gratis mentre coloro che avranno 1100 punti dovranno aggiungere sedici euro.

Padiglioni più seguiti dell’Expo di Milano 2015: al primo posto quello dell’Arzebaijan

Tra i padiglioni più ammirati in occasione dell’Expo 2015 di Milano annoveriamo quello dell’Azerbaijan che è composto da tre sfere che sono poste su più livelli e che stanno a rappresentare tre tipi diversi di biosfere. C’è poi quello della Malesia che ha l’aspetto di quattro semi. Esso è costruito mediante il Glulam, che è un tipo di legno particolare che è realizzato utilizzando un materiale ecologico per cui la Malesia, attraverso la vetrine dell’Expo, vuole dimostrare tutta la sua volontà di costruire oggetti di design mediante materiali innovativi. Il padiglione del Vietnam, invece, ha la forma del fiore di loto che è anche il simbolo del paese.

All’interno di tale padiglione si trovano moltissime realizzazioni in bambù ma anche alcuni piatti e bevande che sono prodotti proprio con il fiore di loto. Il padiglione della Thailandia, poi, ha al centro la forma del ‘ngob’ ovvero del capello tipico utilizzato da coloro che coltivano il sale e affianco ad esso si trovano le forme degli spiriti della natura detti ‘naga’. 

Quello del Messico, invece, è raffigurato come una pannocchia gigante di mais che è l’alimento tipico del paese mentre all’interno di esso si trovano esposti i prodotti tipici del luogo. Il padiglione francese è costruito tramite legno lamellare e si ispira ad un simbolo del paese, ovvero il mercato al coperto che è tipico di moltissime città francesi.

Quello della Svizzera, invece, è formato da quattro torri molto alte all’interno delle quali si trovano moltissimi prodotti alimentari. La particolarità di questo padiglione è che quando tali prodotti iniziano a terminare le piattaforme sulle quali si poggiano cominciano ad abbassarsi. Infine il padiglione Vanke della Cina è composto da forme sinuose che vogliono rievocare il pensiero di Confucio e di Tzu e portare lo spettatore ad immergersi in un viaggio spaziale e temporale per riflettere sulla storia del ventesimo secolo, mentre quello degli Emirati Arabi ha dei muri di sabbia che sono alti ben 12 metri ed un ingresso con uno schermo digitale molto lungo, ovvero di 75 metri che vuole rievocare i lontani canali idrici. Per tutte le notizie sulla cerimonia di chiusura di Expo 2015 di Milano, consigliamo di cliccare ‘Segui’ posto poco sopra l’intestazione dell’articolo.