È stata convocata per domani l'assemblea per decidere la defenestrazione dei quattro esponenti del Movimento 5 Stelle che durante le consultazioni con Renzi hanno osato criticare il loro leader Beppe Grillo. I "contestatori" Fabrizio Bocchino, Franco Campanella, Lorenzo Battista e Luis Orellana messi alla gogna nel blog di Grillo verranno giudicati dai gruppi del movimento presenti in Parlamento.

All'interno del M5S, anche se l'orientamento maggiore sia quello di espellere i quattro "sfiduciati", in realtà esiste una frangia nutrita di parlamentari che avrebbe preferito una consultazione preliminare dei soli componenti di Palazzo Madama. Vi sarebbe, dunque, una evidente spaccatura all'interno del meet-up, che domani si vedrà costretto a decidere tout court senza previa convocazione. Ma i quattro dissidenti non ci stanno e fanno appello agli attivisti della rete.

I quattro senatori, non riescono a spiegarsi per quali vie e perchè si è arrivati all'assemblea di domani che prevede la loro espulsione, proprio nel momento in cui il M5S è impegnato a votare la sfiducia al Governo Renzi.

D'altro canto, non essendo venuti meno alle linee di programma del Movimento e l'essere stati posti alla berlina nel blog del loro leader, richiede come giusta risposta l'appello a tutti gli attivisti in Rete, affinchè formulino un giudizio concreto e critico, seppur nel rispetto delle divergenze di opinione.

Bisognerà attendere gli eventi dei prossimi giorni per capire da quale parte si orientererà l'ago della bilancia. Avrà la meglio la decisione dei gruppi del Parlamento o il parere del web?