E' stato confermato Bill De Blasio, l'italo americano, come Sindaco di New York.
De Blasio è originario di Matera ma è nato a New York, attualmente ha 57 anni, già sindaco dal 2014 è stato confermato anche per questo mandato.
Per il 2020 è una di quelle persone che potrebbero correre per la Casa Bianca alla sfida dell'attuale presidente Americano Donald Trump.
Il suo primo tweet dopo le elezioni è stato:
"NEW YORK CITY ha inviato un messaggio alla casa bianca.
Non si possono prendere i valori di New York e vincere, signor Presidente. Se si attiva contro i valori della tua città, sarà come combattere la tua città natale."
Anche se lo spoglio non è ancora stato completato, fermo attualmente al 97%, ben il 66.1% degli elettori lo ha scelto come sindaco della grande mela, rispetto al 28,1% della rivale repubblicana Nicole Malliotakis.
Fra le sue frasi spiccano sicuramente: "Noi difenderemo il sistema sanitario. Difenderemo gli immigrati". Infatti ben il 38% dei residenti nella grande mela non è americano ma straniero.
Era da 32 anni che un esponente del partito democratico non otteneva un secondo mandato.
New york è stata recentemente colpita da un attacco terroristico, il sindaco De Blasio dovrà cercare di risolvere anche questa situazione.
Ci sono anche le minacce della Corea del Nord a minare la sicurezza della grande mela.
Trump non ne sarà felice
Oltre all'attacco diretto che il neosindaco ha lanciato a Trump ci sono altri due "attacchi". Infatti i repubblicani sono stati sconfitti anche in New Jersey e Virginia. In Virginia, i democratici hanno vinto con il 53,6% dei voti con Ralph Northam, mentre in New Jersey Murphy ha ottenuto circa il 55,6% contro il 42,5% di Guadagno. Insomma, una sconfitta continua per il presidente americano.
La biografia di "Bill De Blasio"
Infanzia complicata con il padre che andò via di casa quando aveva solo 7 anni, ha studiato la lingua italiana a Brooklyn.
Prende il titolo accademico di bachelor of arts in studi metropolitani alla New York University, prendendo un master in Affari Internazionali alla Columbia University. Di spicco il suo ruolo da consigliere del presidente statunitense Bill Clinton e la sua dirigenza della campagna elettorale del 2000 per il Senato degli Stati Uniti.
Sposato dal 1994 con la poetessa afroamericana Chirlane McCray. Il 6 novembre viene eletto sindaco per la prima volta con oltre il 73% delle preferenze.