In italia c'è il Black Friday, anche se è più una 'tradizione' americana, in Cina esiste il SIngle Days.
Singles Day è come se Amazon Prime Day, praticamente una vera vacanza nazionale (almeno per gli impiegati che stanno davanti al pc per non farsi sfuggire l'ultima offerta). E quest'anno, i clienti in Cina hanno speso 25 miliardi di dollari in 24 ore.
Alibaba, il più grande concorrente di Amazon ha creato un giorno anti-San Valentino incoraggiando le persone single a comprare regali per se stessi ogni novembre, esattamente il giorno 11. Tutto questo corredato con offerte pazzesche e concerti televisivi nazionali.
Quest'anno, Nicole Kidman e Pharrell Williams hanno partecipato all'evento.
Gli acquirenti hanno speso 25,3 miliardi di dollari, ossia 168,2 miliardi di yuan quest'anno, un salto in positivo del 40% rispetto ai 17,8 miliardi dello scorso anno. In altre cifre parliamo di 1,48 miliardi di transazioni, ossia 256.000 transazioni al secondo se consideriamo il picco del giorno.
"Più di 25 miliardi di dollari di GMV in un giorno non è solo una cifra di vendita", ha dichiarato Daniel Zhang, CEO di Alibaba Group, in una dichiarazione. "Rappresenta l'aspirazione per il consumo di qualità del consumatore cinese e riflette come i commercianti e i consumatori, allo stesso modo, abbiano abbracciato completamente l'integrazione del retail online e offline".
Per fare un confronto, il venerdì nero e il Cyber Monday negli Stati Uniti hanno venduto "solo" 6,79 miliardi di dollari nel 2016. Amazon non rilascia cifre di vendita per il primo giorno, ma è abbastanza sicuro assumere che la cifra non si avvicina ai 25 miliardi di dollari.
In cina il numero 1, per motivi linguistici e culturali, viene associato al concetto di solitudine, da qui la scelta del mese e del giorno come data per il Single Day.
Alibabà
Alibaba Group è una compagnia cinese privata con sede ad Hangzhou. Nel 2012 due dei portali principali di Alibaba hanno gestito 170 miliardi di dollari in vendite, una somma maggiore delle vendite combinate su eBay e Amazon.com. L'azienda ha una valutazione stimata tra i 55 e 120 miliardi di dollari.
Nel 2011 Alibaba fu messa nella lista delle 2.000 compagnie più importanti del mondo da Forbes.
Nel febbraio del 2011 scoppiò uno scandalo in cui Alibaba ammise di aver certificato 2.236 fornitori che successivamente finirono per truffare la propria clientela.