Ci siamo, sabato 10 novembre alle ore 21 italiane vedremo la finale d'andata della Copa Libertadores 2018, che metterà di fronte le due squadre più forti del Sudamerica. Sono arrivate a giocarsi questo trofeo che possiamo paragonare alla Champions League, il Boca Juniors e il River Plate, vale a dire due squadre argentine che daranno vita ad un derby, quello della città di Buenos Aires, davvero infuocato.
È la prima volta che nella storia della Copa Libertadores arrivano in finale due formazioni argentine. In caso di trionfo del Boca Juniors, gli xeneizes raggiungerebbero quota sette vittorie in questo torneo. Il River invece salirebbe a quota quattro. Nei tantissimi precedenti che ci sono stati, il Boca è in vantaggio rispetto al River Plate. Sono 88 infatti i successi targati Boca contro gli 81 dei rivali. Nelle due squadre anche tanti ex della serie A, come ad esempio Tevez, Gago, Quintero e Zarate.
I pronostici su Boca-River
Come detto i gol in trasferta non contano e dunque chi gioca in casa avrà un po' meno paura nello sbilanciarsi in avanti.
Il Boca ha il grande vantaggio di giocare nel suo stadio sostenuto da tutti i suoi tifosi. La Bombonera può fare la differenza, anche in un derby così equilibrato. Il River però è squadra davvero brillante, ben messa in campo e con calciatori di qualità. Le quote sono equilibrate, ma il Boca è favorito (2.50) per la vittoria in questo primo round.
Le probabili formazioni
Il Boca Juniors dovrebbe giocare con uno schieramento ad una sola punta, e il prescelto dovrebbe essere uno tra Abila e Benedetto. Quest'ultimo è stato il mattatore delle semifinali, è grazie alle sue reti che il Boca è riuscito ad eliminare il Palmeiras. Ad ogni modo nel 4-5-1 di Schelotto in porta ci sarà Rossi, mentre in difesa Jara e Olaza saranno gli esterni, con Izquierdoz, Magallàn al centro.
In mediana Barrios sarà il perno centrale, con Nandez e Perez ai suoi lati. Villa e Pavòn invece dovrebbero essere gli esterni, pronti a supportare la fase offensiva con Abila unica punta.
Il River Plate invece giocherà con un classico 4-4-2. In porta Armani, portiere della nazionale argentina, che sarà protetto da una linea composta da Montiel, Maidana, Pinola e Casco. A centrocampo Pérez e Martinez saranno gli esterni, Zuculini e Palacios invece giocheranno al centro. In avanti spazio invece a Santos Borré e Pratto. È molto atteso soprattutto il primo, attaccante colombiano di grande talento.