Manca davvero poco alle elezioni amministrative di Roma, in programma il 5 giugno 2016. Ecco gli ultimi sondaggi politici elettorali che riguardano la capitale italiana aggiornati al 22 aprile 2016. Gli ultimi sondaggi sono stati condotti dagli istituti Ipr e Tecnè e presentano tre tipi di scenari diversi per quanto riguarda le votazioni comunali nella città che ieri, 21 aprile 2016, ha festeggiato la sua nascita; tre scenari che riguardano nel dettaglio le possibili coalizioni dello schieramento di destra.
Cominciamo con il primo scenario, secondo i dati elaborati dagli istituti Virginia Raggi, candidata del Movimento Cinque Stelle, vincerebbe il primo turno ottenendo il 27% dei voti per Ipr e il 26% per Tecnè. Subito dopo si piazzerebbe il candidato del Partito Democratico, Giachetti, stimato dal primo istituto al 20% e dal secondo al 21%. Terzo posto per la Meloni che si fermerebbe al 20% con la conseguente sconfitta di tutta la fazione di destra. Infine, Marchini e Bertolaso sarebbero definitivamente fuori dai giochi. Passiamo ora agli altri scenari possibili, sempre seguendo i dati relativi ai sondaggi.
Amministrative Roma: secondo scenario
Passiamo al secondo scenario indicato dai Sondaggi politici elettorali relativi alle amministrative di Roma 2016. Anche nella seconda ipotesi, la Raggi e Giachetti confermerebbero le loro cifre, il cambiamento riguarderebbe invece il centro destra. Nel caso in cui Forza Italia dovesse appoggiare Alfio Marchini, l'imprenditore romano potrebbe raggiungere il 23% delle preferenze e ottenere così il ballottaggio. In questo caso sarebbero la Meloni e Bertolaso ad essere tagliati fuori.
Comunali Roma 2016: terza ipotesi
Infine passiamo ad esaminare il terzo scenario definito dai sondaggi relativi alle amministrative di Roma 2016. Ancora una volta Virginia Raggi, candidata M5S, sarebbe in testa al primo turno.
Qualora, però, Bertolaso decidesse di ritirarsi e conseguentemente il partito di Silvio Berlusconi appoggiasse la candidatura della Meloni, allora quest'ultima otterrebbe un numero tale di preferenze da raggiungere la Raggi e conquistare il ballottaggio. In tutte e tre le ipotesi, comunque, sembra non esserci spazio per la candidatura di Bertolaso.