La ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, ha confermato che il 10 marzo sarà il termine ultimo per mettersi in regola con quanto previsto dal decreto-legge prevenzione vaccinale. Dopo il 10 marzo, tutti i genitori che decidono di non vaccinare i propri figli iscritti alle scuole dell'obbligo, incorreranno in una sanzione. La Lorenzin, ha ricordato, inoltre, che i bambini più piccoli (con un'età compresa tra zero e sei anni) non vaccinati non potranno essere ammessi a scuola.

Va comunque precisato, che, per legge, per "essere in regola" è sufficiente presentare all'istituto una copia della prenotazione.

Qualora i genitore con figli iscritti alla scuola primaria non presentino, entro il prossimo 10 marzo, il certificato di avvenuta vaccinazione, il dirigente scolastico dovrà segnalare, entro 10 giorni, la violazione all'ASL. L'ASL, a questo punto, contatterà i genitori per fissare un colloquio informativo (durante il quale verranno illustrate le modalità ed i tempi entro cui effettuare i vaccini prescritti).

Cosa succede se i genitori non si presentano al colloquio, o, comunque, non provvedano a far vaccinare i propri figli?

In questi casi, l'ASL dovrà contestare, in maniera formale, l'inadempimento ed indicare un termine ultimo per la somministrazione del vaccino. Qualora venga superata anche questa " dead line", scattano, come previsto dalla legge, le sanzioni.

In cosa consistono le sanzioni? Ai genitori inadempienti sarà comminata una sanzione amministrativa pecuniaria che potrà variare - in proporzione alla gravità dell'inadempimento - da 100 a 500 euro. Inoltre, per i bimbi da 0 a 6, che frequentano asili nidi o scuole materne, il non essere in regola con le vaccinazioni rappresenta un "motivo di esclusione dal servizio educativo",

I vaccini obbligatori

Le vaccinazioni obbligatorie per bambini e ragazzi con un'età compresa tra zero e 16 anni sono dieci:

  • anti- poliomielitica
  • anti-difterica
  • anti-tetanica
  • anti-epatite B
  • anti-parotite
  • anti-pertosse
  • anti-Haemophilus influenzae tipo b
  • anti-morbillo
  • anti-rosolia
  • anti-varicella (obbligatoria solo per i nati a partire dall'anno 2017)

Ricordiamo che tutte queste vaccinazioni sono gratuite.

Esistono, poi, delle vaccinazioni che, pur non essendo obbligatorie, sono altamente raccomandate per i bambini e i ragazzi con età compresa tra zero e sedici anni. Stiamo parlando dell'anti-pneumococcica, dell'anti-meningococcica B, dell'anti meningococcica C e dell'anti-rotavirus.