Manca poco meno di un mese al via del Giro d’Italia 2016 e possiamo anticipare già quale sarà la programmazione tv della Rai per la corsa rosa. Si seguirà lo schema della scorsa edizione, con tante ore di diretta e i consueti programmi di approfondimento prima e dopo la corsa, che scandiranno la giornata dalla mattina fino alla notte.

Sono confermate la produzione in HD e il super slow motion, le novità tecnologiche introdotte negli ultimi anni. 

Giro d’Italia, tutti i programmi della Rai 

Il cuore della programmazione Rai per il Giro d’Italia 2016 sarà ovviamente la trasmissione in diretta e in HD di tutte le tappe. Rai Sport e Rai Tre trasmetteranno la corsa ogni giorno in simulcast a partire dalle 15, praticamente le ultime due ore, a volte due ore e mezza della tappa. Ma su Rai Sport il collegamento inizierà mezz’ora prima per l’anteprima Giro, con le interviste e le prime notizie dalla corsa. Naturalmente per le grandi tappe di alta montagna ci saranno collegamenti più lunghi. 

Per i programmi di contorno lo schema resterà sostanzialmente invariato: la giornata si aprirà con Giro Mattina, la trasmissione che va in onda dal villaggio di partenza della tappa.

Dopo la tappa è confermato il Processo e in serata il TGiro delle ore 20, con la sintesi della corsa, interviste e commenti. Per chi non avrà avuto il tempo di seguire il Giro in tutti questi appuntamenti resta ancora l’occasione di Giro Notte, con il riassunto della tappa. 

Dati d’ascolto del Giro 

Un anno fa la Rai segnò un buon risultato nei dati d’ascolto del Giro d’Italia. La tappa più vista fu la penultima, quella con il Colle delle Finestre e l’arrivo a Sestriere. Furono quasi 3 milioni e mezzo di persone, con uno share del 30%, a seguire gli attacchi di Landa ed Aru alla maglia rosa di Contador. Molto seguite furono anche le altre tappe di montagna, Madonna di Campiglio, Aprica e Cervinia, e la crono di Valdobbiadene, con ascolti tra i 2 milioni e mezzo e i 3 milioni.

Quest’anno con il ritorno di Vincenzo Nibali dopo tre anni assenza e la presenza di nomi di sicura presa anche tra gli stranieri, come Cancellara, Valverde, Landa e Kittel, la Rai potrebbe anche battere quei dati d’ascolto.