Si attendeva fin dall'inizio delle Olimpiadi di rio 2016, l'abbattimento del muro delle 200 medaglie d'oro nella storia italiana in questa manifestazione. Non si sapeva quando e chi avrebbe conquistato la medaglia numero 200, dopo che era sfumato l'oro tanto atteso dalla coppia Cagnotto-Dallapè ai tuffi sincronizzati , arrivate seconde dietro alle cinesi. Una vittoria importante quella di fabio basile, che corona il suo sogno di arrivare all'oro e premia la nostra nazione, che ha bisogno di sorridere e festeggiare questa vittoria, per vivere un momento di festa tutti insieme.
Unirsi tutti sotto i colori della bandiera italiana, tricolore che i nostri ragazzi a Rio 2016 portano con fierezza e con grande spirito di appartenenza.
Fabio Basile e l'oro numero 200
Fabio Basile si trova ad affrontare nella finale di Judo 66 chilogrammi il coreano Baul An. La tensione è elevata, soprattutto perché la storia del medagliere olimpico segna che gli ori italiani sono 199. Qualsiasi atleta sognerebbe questo momento, essere a un passo da un successo che lo proietterebbe ancora più in alto. Nello stesso tempo però anche la paura di sbagliare si fa strada e l'emozione può giocare brutti scherzi.
Ma non è stato il caso di Fabio che ha sconfitto il coreano, proiettando l'Italia nella storia. Partiti abbastanza sfavoriti come possibilità di medaglie, i nostri ragazzi si stanno prendendo una serie incredibile di rivincite. Avanti così.
Non solo Basile
La domenica appena passata è stata molto importante e da ricordare per l'Italia ai giochi Olimpici di Rio 2016. Oltre all'oro numero 200 di Fabio Basile è arrivato anche un altro oro, quello al fioretto di Daniele Garozzo. Due vittorie importanti che mostrano quanto l'Italia possa fare in questa Olimpiade. Le altre medaglie: nel ciclismo su strada femminile è arrivato il bronzo per Elisa Longo Borghini, mentre nel judo è argento per Odette Giuffrida nell categoria 52 kg. A conclusione della carrellata medaglie, quella d'argento della coppia Cagnotto-Dallapè nei tuffi sincronizzati.