Sono bastati quattro chilometri di salita presi d’assalto a Nairo Quintana per ribaltare completamente la classifica della Volta Valenciana. Lo scalatore colombiano ha sfruttato tutto il terreno disponibile, attaccando al primo metro della durissima ma piuttosto breve salita verso Lucena. Nel giorno del suo ventisettesimo compleanno Quintana ha assestato distacchi importanti, con il giovane eritreo Kudus che è stato l’unico a tenere testa per un po’.

Quintana formato super

La tappa numero quattro della Volta Valenciana era il tappone di montagna della corsa. L’arrivo era posto in cima alla salita di Lucena, una rampa terribile di 4 km al 12% di media, già vista alla scorsa edizione della Vuelta Espana. La tappa è andata via con una fuga di Craddock, De Plus e Gautier che il gruppo però ha controllato, con un lavoro prolungato della Sky di Wouter Poels, campione in carica. Tutto si è racchiuso nei 4 km di salita finale verso Lucena, quando il terzetto è stato raggiunto. Nairo Quintana ha deciso di tentare di sbaragliare il campo e partire subito per cercare di recuperare quel minuto di distacco in classifica accumulato nella cronosquadre d’apertura.

Con grande decisione lo scalatore colombiano ha forzato i tempi attaccando fin dalle prime rampe della salita e rompendo così il gruppo in mille pezzi. Solo il giovane eritreo Kudus è riuscito per un po’ a tenergli testa, ma sul susseguirsi di muri sempre più arcigni della salita di Lucena, anche lui ha dovuto mollare.

Quintana invece non ha avuto flessioni e pause, arrampicandosi con piglio più deciso che mai anche agli ultimi tornanti con fondo in cemento e pendenze da capogiro. Il colombiano è riuscito nel suo doppio intento, conquistando sia la tappa che la classifica al termine di un autentico show che la dice lunga sulle ambizioni di questa stagione e sul suo spirito mai così energico.

Kudus ha concluso a 40’’, confermando tutto il suo talento di scalatore in divenire, poi alla spicciolata sono arrivati il sorprendente portoghese Antunes, Poels, Roglic, Daniel Martin, Hermans, Kruijswijk e Fuglsang. Buone le prestazioni di Formolo e Senni ai margini della top ten, mentre Scarponi è arrivato ad oltre tre minuti.

Ora, alla vigilia dell’ultima tappa pressoché pianeggiante, Nairo Quintana ha in mano la vittoria finale di questa Volta Valenciana. In classifica il colombiano guida con 23'' su Hermans e 42'' su Senni, con Poels a 1'02''.