È stato un vero e proprio numero alla Tony Martin quello con cui il campione tedesco ha conquistato la seconda tappa della Volta Valenciana sul traguardo di Denia. Martin ha firmato così il primo successo in maglia Katusha dopo essere partito tutto solo in cima all’ultima salita di giornata, a 6 km dal traguardo. Tra gli immediati inseguitori è stato particolarmente attivo Nairo Quintana, che in queste prime pedalate di stagione appare già in buona forma e molto più propositivo del solito.

Martin, un attacco da campione

La seconda tappa della Volta Valenciana, la prima in linea dopo la cronosquadre vinta ieri dalla BMC, proponeva un percorso tecnico e con tanti saliscendi reso ancora più impegnativo da alcuni scrosci di pioggia.

La prima parte della corsa è andata via con una fuga di Van Zyl (Dimension Data), Gautier (AG2R) e Saez (Caja Rural). Il gruppo è stato condotto a lungo dalla BMC, finchè la fuga, ormai ridotta ai soli Gautier e Van Zyl, è stata raggiunta ad una quindicina di chilometri dall’arrivo. La lotta per prendere davanti l’ultima salitella di giornata è stata intensa, poi la Roompot ha guidato la prima parte del’ascesa con il passo regolare di Weening, con Gilbert (Quickstep) e Quintana (Movistar) nelle primissime posizioni. De La Cruz (Quickstep) ha rotto la calma con un paio di scatti da cui è partita l’azione risultata vincente che però non ha premiato la sua squadra. Anche Tony Martin (Katusha), Scarponi (Astana) e Quintana si sono inseriti nel gruppetto che ha scollinato con qualche secondo di vantaggio.

Appena iniziata la veloce e tecnica discesa finale Tony Martin ha forzato i tempi creando un piccolo buco tra sé e gli altri. Il tedesco non ha avuto difficoltà a tenere stretto il margine nel breve piano finale ed è andato così a conquistare la prima vittoria in maglia Katusha. Ligthart (Roompot) ha battuto il sestetto inseguitore, con Roglic, Scarponi, Antunel, De la Cruz e Quintana.

Il gruppo è arrivato appena dietro con Van Avermaet davanti a Gilbert.