Era il lontano 1992, quando Mario Kart si affacciava nel panorama videoludico mondiale, in particolare sul Super Nintendo, allora abbreviato come SNES, portando all'esordio un insolito racing game un po' bizzarro ma al tempo stesso davvero divertente, che sorprese le allora correnti generazionali di giocatori. Nessuno si immaginava lo stravagante idraulico, allora abituato a saltare sulla testa dei nemici, salire su un go-kart e gareggiare contro i suoi amici/nemici per ottenere quella fantomatica vittoria, che, a costo di agguantarla, avrebbe venduto cara la pelle.
Da allora il gioco è diventato una tradizione pressoché obbligatoria per tutte le console della grande N, avendo portato nel corso degli anni innovazioni e miglioramenti sempre più importanti che lo hanno reso una chicca tra tutti i racing game odierni; così è stato più e più volte riproposto, sia in formato casalingo che tascabile.
Mario Kart 8, disponibile da pochi giorni per la nuova console di casa Nintendo, la Wii U per l'appunto, ha mostrato sin da subito il suo immenso carattere, e la sua capacità di coinvolgimento illimitata che non stanca mai. Molti oggi pensano, e tutt'ora considerano, il fatto che il fulcro dei giochi odierni sia online, che un gioco senza la fantomatica possibilità di viverlo in rete insieme a tanti altri appassionati in tutto il mondo perda la sua "magia".
E qui Mario Kart 8 vince, e alla grande. La forza del gioco, è proprio qui, ossia la capacità di non deludere affatto gli "old gamers", mantenendo intatta l'innata prima citata magia anche giocando in single player contro la CPU (disponibili oltre la classica modalità gran premio anche le storiche battaglia dei palloncini e cronometro): se le categorie 50cc e 100cc vi sembreranno troppo facili, provate quella da 150cc, poi ne sapremo riparlare; la difficoltà cresce in modo esponenziale, e per quanto ci si possa considerare mariokartisti incalliti, sarà comunque difficile e altrettanto impegnativo riuscire a classificarsi primo a piene vittorie in ogni campionato di quattro gare disponibile nel gioco.
Un buon allenamento dunque, per tutti quelli che poi decideranno di tuffarsi nella modalità online, questa volta ancora più ricca di quella del suo predecessore su Wii, che già di per sé fece contentissimi i fan. In questa versione, sarà possibile giocare (oltre che nella modalità regionale o mondiale) anche in due contro il resto dei giocatori nel web, sarà possibile oltre la solita gara a punti, partecipare a dei tornei e persino organizzarli, scegliendo i giorni e le fasce orarie in cui giocare.
Tutto questo contornato da ancora più personaggi giocabili, sbloccabili solo dopo aver vinto i trofei, e da molti più veicoli da sfruttare, e pezzi degli stessi (da scegliere poi prima dell'inizio di ogni gara in base alle preferenze) sbloccabili man a mano che si raccolgono le monete durante le gare (sia in modalità online che non).
La giocabilità varia in base al tipo di kart o moto che sceglierete, questo poi starà a voi. Ma sicuramente troverete il mezzo più adatto al vostro stile di guida; l'impatto grafico poi è eccezionale, Nintendo spreme al massimo le potenzialità di Wii U per consegnarci un gioco a 1080p colorato e visivamente davvero eccezionale.
Altro punto di forza innegabile è l'indirizzamento del gioco, ovviamente per tutti, grandi e piccini si divertiranno al 100% scegliendo il livello di difficoltà in base alle loro abilità (settabile attraverso la scelta delle cilindrata). Tornando alle sfide online, è chiaramente un richiamo irresistibile per tutti i veterani della serie, magari dopo averle assaporate bene offline, saranno sicuramente ansiosi di mettersi alla prova contro giocatori da tutto il mondo, capaci spesso e volentieri di dare spettacolo con delle gare entusiasmanti.
Per concludere, per tutti coloro che non lo avessero mai provato, è sicuramente un racing game che rimane buffo e apparentemente infantile ma bisogna giocarlo per rendersi conto su quale capolavoro delle corse andiamo a mettere mano. I più piccini lo adoreranno, così come i fan della serie (acquisto imprescindibile), e i nuovi giocatori lo giocheranno senza nemmeno essersi resi conto di aver fatto altre cinquecento gare prima. Da avere.