Due case produttrici cinesi note al mondo della tecnologia, che negli ultimi anni stanno portando avanti delle campagne di conquista del mercato mobile, sono riuscite a segnare nelle ultime ore due traguardi importanti per la propria crescita e per l'evoluzione del mercato. Si parla di Huawei che è riuscita a raggiungere il sold-out per il suo nuovo top di gamma: Huawei Ascend P8 nel primo giorno di commercializzazione in Cina e di Lenovo che è riuscita a portare nel mercato il primo device dotato di 4 GB di memoria ram. Lenovo si presenta così come la casa produttrice che è riuscita a portare la prima vera rivoluzione dell'anno.

Chi si sarebbe mai aspettato che il salto di qualità livello hardware lo facesse una casa produttrice che è nota al mondo per altre tipologie di prodotti? Tutti ci aspettavamo di vedere questo salto generazionale in Samsung Galaxy, in un membro della serie One oppure in LG e invece è Lenovo con K80 ha montare sul primo device mobile 4 GB di memoria Ram. Le scelte per questo nuovo dispositivo sono cadute su un processore Intel Atom con frequenza massima a 1.8 Ghz e architettura a 64-Bit. Architettura a 64-Bit che con la disponibilità di 4 GB di Ram inizia ad avere un senso su device di questa tipologia.

Lo Smartphone è dotato di un display da 5.5 pollici con risoluzione FullHD e di una memoria ROM da 64 GB. Quello che stupisce ulteriormente è il prezzo di listino che sul mercato cinese lo vedrà in vendita all'equivalente di 269 euro. Per l'arrivo in Italia? Ancora sembra che l'unica strada sia quella di acquistarlo direttamente dai rivenditori cinesi.

Altra importante società cinese che sta invece gradualmente conquistando anche l'occidente e in particolar modo l'Europa e Huawei che con il suo ultimo top di gamma è riuscita a segnare il record del sold out in un territorio ampio e importante come quello cinese. Si tratta Huawei Ascend P8 presentato circa una settimana fa a Londra e già sulla cresta dell'onda. Un top di gamma con un importante comparto tecnico che riesce a tenere i costi bassi e un prezzo di listino invidiabile quasi di 200 euro inferiore rispetto ai top di gamma più blasonati.