Molti di voi avranno notato nel proprio computer un promemoria con il logo Windows bianco, dove è possibile prenotare gratuitamente una copia di Windows 10 con annessa licenza d'uso. Molti altri si saranno chiesti se è conveniente o meno aggiornare il proprio sistema a Windows 10. Tralasciamo queste perplessità e rivolgiamoci a coloro che hanno intenzione di aggiornare il proprio computer; una volta arrivata la data di uscita di Windows (il 29 Luglio 2015), cosa accadrà?

E come si farà ad aggiornare il PC? Questa guida divisa in due parti, vi aiuterà nell'installazione del nuovo sistema operativo che fra un mese farà ufficialmente debutto in Italia. Tutto quello che segue sarà da considerarsi valido dal 29 Luglio in poi.

Fasi preliminari e preparazione del supporto di Windows 10

Come prima cosa, riceverete una mail contenente il vostro ordine, con in dettaglio la Product Key di Windows 10 (necessaria per installare Windows 10), la versione e il link dove poter scaricare Windows in formato ISO attraverso un programma apposito. Quello che ci occorre sarà un DVD-R da 4,7 GB o in alternativa una chiavetta USB vuota da almeno 4 GB.

Ricevuta la mail contenente i dati dell'ordine, premuniamoci, segnando su un foglio a parte, la Product Key ricevuta, successivamente clicchiamo sul link ricevuto per avviare il programma di Download di Windows 10. Attendiamo fino a quando il download sarà completato, al termine ci verrà chiesto di inserire un sopporto di memoria o un DVD. A seconda di quello che abbiamo disponibile (DVD o Chiavetta USB), procediamo all'inserimento nel computer di uno dei due supporti. Il programma si occuperà di preparare il supporto da noi scelto pronto per l'uso.

Ora che abbiamo tutto quanto pronto (Product Key e DVD - o chiavetta USB), dobbiamo decidere la cosa più importante, cioè se fare un semplice aggiornamento (da Windows 7 o Windows 8/8.1), oppure cancellare tutto quanto ed eseguire un installazione pulita.

Scegliere Aggiorna per mantenere i file, le impostazioni e i programmi della versione corrente di Windows. Questa è l'opzione di installazione più semplice. Basta far partire il setup di Windows e il PC farà tutto da solo, solo verso la fine verranno chiesti alcuni dati per il completamento dell'installazione. Tenete inoltre ben presente che per eseguire l'aggiornamento occorre avere almeno 8 GB liberi nel disco di sistema (solitamente denominato C:)

Se si vuole invece effettuare un'installazione pulita, scegliere l'opzione Personalizzata. Questo tipo di installazione non permette di conservare file, impostazioni e programmi. Per questo motivo viene definita "installazione pulita". Sarà necessario creare un copia di backup dei file e quindi ripristinarli una volta completata l'installazione.

Sarà inoltre necessario reinstallare i programmi, quindi accertarsi di avere i dischi di installazione e i codici "Product Key" per i programmi che si desidera utilizzare in Windows 10, così come i file di installazione per i programmi scaricati da Internet. È anche possibile utilizzare l'opzione Personalizzata per eseguire, durante l'installazione, attività di gestione avanzata del disco, quali creazione e formattazione di partizioni sull'unità disco rigido del computer o definizione di una specifica partizione su cui installare Windows 10. Lasciamo decidere a voi quale opzione usare per l'installazione di Windows 10, e una volta deciso possiamo procedere ad ospitare Windows 10 sul nostro PC seguendo la seconda parte della guida.