Il periodo di febbraio 2017 si prospetta come piuttosto ricco e interessante di novità dal punto di vista videoludico sia per quanto riguarda le console, ma anche i PC. Un titolo decisamente atteso per il prossimo mese è senza dubbio For Honor. Quest’ultimo sarà disponibile per PlayStation 4, Xbox One e Microsoft Windows. Purtroppo, per il momento non è prevista una versione per la nuova piattaforma Nintendo Switch.
Esso è stato programmato e realizzato da parte della software house canadese Ubisoft Montreal sotto la supervisione di Jason VandenBerghe e Stephane Cardin. E’ stato presentato la prima volta durante l’Electronic Entertainment Expo del 2015. E’ attualmente in fase di closed beta, prima di vedere il suo debutto finale e definitivo.
Le diverse fazioni da poter controllare
Questo gioco è un titolo d’azione e di combattimento in terza persona, il quale è ambientato in un indefinito periodo medievale. Esso prevede la presenza di tre fazioni militari in piena lotta fra di loro, ovvero i Cavalieri, i Vichinghi e i Samurai.
Successivamente, ognuno di questi gruppi è suddiviso in una serie di classi, le quali presentano delle proprie caratteristiche e peculiarità. Per esempio, gli Assassini sono piuttosto veloci, ma non riescono a provocare molti danni ai nemici. Invece, i cosiddetti “Heavies” hanno molta forza fisica, ma sono piuttosto lenti nei movimenti e nelle azioni di combattimento. I giocatori possono affrontare il proprio avversario adoperando diverse armi, come per esempio le lance, le spade, e la katana. Inoltre, il videogiocatore, quando compie una serie di determinate azioni nei combattimenti, riesce ad acquisire una serie di punti extra per potenziare il proprio personaggio e svilupparne alcune sue capacità.
Le dinamiche di combattimento
Un altro aspetto molto interessante è legato alle dinamiche di combattimento, le quali risultano piuttosto innovative e ben sviluppate rispetto ad altri Videogiochi. Nel complesso il sistema d’attacco nei confronti del nemico è basato su un modello tattico definito “l’Arte della Battaglia”. Inoltre, il videogiocatore può compiere molte azioni nei confronti del proprio avversario, effettuando una combinazione di tasti.
Una grande attenzione nei confronti del multiplayer
Per concludere, un ultimo elemento decisamente da non sottovalutare nei confronti di questo gioco è senza dubbio la modalità multiplayer. Quest’ultima racchiude diverse sfaccettature e varianti. Tra queste per esempio troviamo la modalità chiamata “Dominion”, nella quale 2 squadre composte da 4 combattenti ciascuna competono fra di loro per occupare e prendere il controllo di determinate aree presenti all’interno delle mappe di combattimento.