GameStop è forse la più conosciuta catena di negozi di videogames in assoluto: in svariati centri commerciali e luoghi chiave cittadini si possono trovare questi punti vendita, dove è possibile scegliere tra vasti assortimenti di videogiochi, magliette e gadget a tema, dispositivi per il gioco e carte regalo iTunes, Google Play, Facebook Games e altro. Per i più appassionati si tratta di una catena molto frequentata, ad ogni modo è da sempre il principale punto di riferimento per chi gioca, data la vasta capillarità dei punti vendita.

Tuttavia l'azienda ha optato per una decisione: quella di chiudere alcuni negozi.

GameStop chiuderà 150 punti vendita

Nello specifico, il gigante dei Videogiochi ha annunciato l'imminente chiusura di ben 150 negozi in tutto il mondo: trattasi del 3% di tutto il complesso di vendita di GameStop. Tuttavia questa mossa non è il segnale di una crisi dell'azienda, ma semplicemente uno strategico piano strutturale volto a incentivare la vendita di altre categorie di prodotti che finora non hanno avuto il successo sperato. Con la chiusura dei 150 negozi, infatti, ne saranno aperti altri 35, maggiormente incentrati sulla vendita di accessori e gadget tecnologici, nonché 65 incentrati più sulla vendita hardware.

GameStop: più spazio all'hardware

Le motivazioni di questa decisione stanno nei risultati deludenti della vendita di hardware durante la stagione natalizia: c'è stato infatti un calo del 29.1%, e questo nonostante il rilascio di prodotti attesissimi come la PlayStation PS4 Slim e la VR. Ciononostante pure nel comparto software la compagnia sta soffrendo, registrando un calo del 19.3%. La mossa ha visto un ridimensionamento del concetto di GameStop come mero negozio di vendita di videogiochi, cercando di evidenziare come la catena sia attiva in generale nella vendita di accessori e prodotti tecnologici: forse una parziale deviazione rispetto al concetto comune che si ha dei punti vendita GameStop, ma che potrà molto probabilmente portare a un miglioramento dei futuri risultati operativi del gruppo.