Uno studio sembra aver trovato un collegamento tra alcuni Videogiochi e l'intelligenza ma, i ricercatori sono pronti a sottolineare che questo non significa che i Videogame ti rendono più intelligente. Lo studio è stato condotto dall'Università di York, nel Regno Unito, ed è stato diviso in due parti.
Uno studio sorprendente sull'uso dei videogiochi
La prima ha coinvolto 56 partecipanti (51 dei quali erano maschi con un'età media di 20 anni).
I ricercatori hanno confrontato i punteggi dei test psicometrici dei soggetti con le loro prestazioni nel gioco di strategia d'azione 'League of Legends'. In questo studio, hanno trovato una correlazione tra il modo in cui i giocatori si sono esibiti nel mondo virtuale e il modo in cui si sono esibiti nei test di intelligenza standard su carta e matita. I ricercatori hanno anche riferito che la correlazione era molto simile a quella osservata in giochi come gli scacchi e la dama.
Nella seconda parte dello studio,gli studiosi hanno utilizzato i dati esistenti di migliaia di giocatori in una serie di videogame per vedere come le prestazioni siano cambiate con l'età.
Questo includeva i giochi videoludici di strategia 'League of Legends', 'Defense of the Ancients 2' (Dota 2) e due sparatutto in prima persona: 'Destiny' e 'Battlefield 3'.
I risultati di questa parte dello studio hanno mostrato che le prestazioni nei giochi di strategia corrispondevano ai cambiamenti osservati nel Q.I. man mano che i giocatori crescevano. Tuttavia, negli sparatutto in prima persona, le prestazioni diminuivano dopo l'adolescenza.
"Giochi come League of Legends e Dota 2 sono complessi, socialmente interattivi e intellettualmente esigenti", ha detto in una dichiarazione il co-autore dello studio, il professor Alex Wade. "Le nostre ricerche suggeriscono che le prestazioni in questi giochi possono essere una misura dell'intelligenza."
La presunta ragione di tale aumento di QI
La ragione potrebbe essere che i giochi di strategia si concentrano maggiormente sulla memoria e sulla capacità di prendere decisioni strategiche, mentre i tiratori in prima persona si affidano soprattutto alla velocità e alla precisione.
La causa esatta della correlazione, tuttavia, è ancora sconosciuta.
"Anche se i nostri dati indicano un legame tra l'intelligenza e le prestazioni dei videogiochi, la relazione è correlazionale e quindi la causalità non è chiara", hanno scritto i ricercatori nel loro articolo.
La cosa eccitante, tuttavia, è che il genere MOBA può essere un modo straordinario per misurare la funzione cognitiva. La grande quantità di dati disponibili sui giocatori potrebbe consentire ai ricercatori di studiare modelli cognitivi su vasta scala, offrendo una nuova visione di come il declino dell'intelligenza e della memoria si collega a una serie di malattie legate all'età.