Non manca moltissimo all'uscita ufficiale dell'ultimo nato in casa Apple, l'iPhone 6, così, come sovente accade, è fitta la matassa di indiscrezioni che lentamente filtrano svelando nuovi particolari sullo Smartphone della "mela morsicata". Le ultime "soffiate" sono state suggerite dalla compagnia telefonica spagnola "Telefonica" e riguardano il costo del cellulare. Gli spagnoli sono, infatti, in fase di contrattazione per il prezzo di lancio dell'iPhone 6 proprio in Spagna e pare che, l'"offerta" (che in tempo di crisi è davvero da brividi) dovrebbe aggirarsi intorno ai 750 euro per il modello da 4,7 pollici e fino a 950 euro per il dispositivo più grande da 5,5 pollici.
Non migliorano le notizie, meglio, le indiscrezioni, provenienti dal mercato italiano. Nel nostro Paese, infatti, i prezzi per portarsi a casa l'iPhone 6, subiscono un ulteriore incremento. Circa 780 euro occorreranno per acquistare la versione più piccola da 4,7 pollici e 980 euro per il phablet da 5,5 pollici. Non è ancora chiaro su quali basi vengano fornite queste indiscrezioni che parlano di un aumento del prezzo del telefonino di casa Apple, rispetto alle prime "voci" sui costi dell'iPhone 6. Fitta la discussione sui blog e i forum di fan di casa Apple. Molto probabilmente, qualcuno ipotizza, il "cambiamento di rotta" sia dovuto alla modifica di alcune caratteristiche dello smartphone, rese più esclusive e performanti.
Un elemento che avrebbe potuto portare all'aumento del costo potrebbe, ad esempio, essere la capacità minima della memoria che passa da 16 GB a 32 GB. Un secondo elemento che avrebbe potuto far lievitare il prezzo potrebbe essere ricercato nell'utilizzo di nuovi materiali nella composizione dello schermo. In particolare dall'utilizzo dello zaffiro per la realizzazione dello stesso. Si resta nel campo delle ipotesi, ovviamente, fino a quando il primo cliente non avrà avuto tra le mani il primo iPhone 6.
Insomma era dal debutto nel 2007 che non si registrava una tale curiosità nei confronti di un iPhone. I rumors e le indiscrezioni che si susseguono da mesi, al confine tra bufala e realtà non fanno che aumentare l'attesa verso quello che sarà sicuramente il gadget elettronico del 2014.