Dopo i test iniziati in India, poi il ritiro dall'applicazione, quindi la prova su alcuni utenti europei, in molti si sono svegliati questa mattina con l'ambitissima funzione di "chiamata vocale" presente sul proprio terminale Android. Il layout del più noto tra i software di messaggistica istantanea si presenta infatti, nella sua schermata principale, quella con l'elenco dei contatti per intenderci, con una tripartizione in cui compare accanto alla sezione "Chat" quella appunto delle chiamate. In essa tutte le chiamate vocali ricevute e quelle perse.

Visualizzate le tre sezioni, Chiamate-Chat-Contatti, per effettuare una chiamata vocale basterà selezionare il contatto da telefonare nell'elenco apposito. Attenzione, poichè sui cellulari con sistemi operativi iOS e Windows la funzione non è ancora disponibile, essa sarà abilitata soltanto verso gli amici che montano Whatsapp sul "robottino verde". L'attesissima cornetta per poter telefonare la troverete in alto a destra, sullo sfondo grigio, a destra della foto usata dal contatto.

Inutile dire che, per evitare di consumare tutto il monte megabytes disponibili col vostro operatore e superare quindi la vostra soglia mensile o settimanale con tutto quello che ne deriva in termini di costi, è consigliabile usare il servizio quando vi trovate sotto copertura wifi, in modo da utilizzare in tranquillità il servizio per lunghe chiacchierate.

Due minuti di conversazione usando il solo traffico dati offerti dal vostro operatore mobile,vi potrebbe costare, infatti, in media, a partire 250 mb.

Qualche giorno fa, proprio la funzione "chiamata" era finita anche sotto la lente di ingrandimento delle associazioni di consumatori poichè avevano iniziato a "girare" per la rete link ed annunci di siti e programmi che promettevano l'applicazione dell'attesa funzione, finendo, al contrario, per scaricare virus, pubblicità indesiderata, e servizi a pagamento non richiesti nè voluti oltre a file potenzialmente pericolosi per la sicurezza dei terminali.

Per questo motivo si invitava tutti gli utenti ad attendere che fosse l'app stessa ad abilitare l'opzione per le telefonate, come nei fatti è avvenuto. Se sul vostro terminale Android non compare ancora la cornetta, provate ad aggiornare il software all'ultima versione disponibile ed armatevi di pazienza.