Tante le polemiche durante la settima puntata del Grande Fratello 2014: a rubare la scena Andrea che, però, pagherà le polemiche e i litigi con l'uscita dalla Casa.



GF13, riassunto
settima puntata: Andrea accusato di razzismo



Non sono piaciute alcune frasi razziste che Andrea ha rivolto a Samba durante la settimana. Ne hanno parlato giornali, telegiornali e, soprattutto, la rete, incredula che in un reality televisivo seguito da milioni di telespettatori potesse avere tra i concorrenti un ragazzo razzista.





Le frasi di Andrea a Samba sono inequivocabili, nonostante le giustificazioni del ragazzo bolognese. In una invita Samba ad andare a Lampedusa ed imbarcarsi per il Senegal. A poco sono servite le giustificazioni di Andrea: non possono passare come amichevoli tali affermazioni. Oltretutto alcune frasi sono state rivolte a Samba in sua assenza e ad Angela che lo riprendeva, Andrea rispondeva: "Chi se ne frega".



Samba ha perdonato il bolognese, ma sul web le polemiche sono state tante. Il bolognese, dal canto suo, si reputa un perseguitato: dopo la rissa con Mirco della scorsa settimana, le frasi razziste a Samba in questa, si attende ulteriori polemiche: "Nella prossima settimana mi accuseranno di aver offeso gli gnomi", borbotta irritato.





GF13,
settima puntata: eliminazione di Andrea e litigio con Fabio



Giovanni, Giuseppe e Armando Armenise conosciuti come "I fratelli Papillon" sono salvi (anche se solo momentaneamente, dato che dopo usciranno perdeondo il ballottaggio con Fabio, ritornato dalla cantina). Il verdetto del pubblico elimina, invece, Andrea che abbandona la casa, nonostante la Marcuzzi avesse terminato il televoto prima di parlare della questione razzismo.



Ma prima di uscire l'ennesimo litigio con Fabio, suo ex amico: nella scorsa settimana Andrea non l'ha salvato quando ciascun concorrente della Casa aveva la possibilità di salvare a catena un altro concorrente.