Il grande pubblico televisivo ha avuto modo di tornare ad apprezzare la bellezza di Roberta Festa, tornata sul grande schermo nel ruolo di tentatrice single del reality Temptation Island.
Roberta partecipò, nel 2011, alla trasmissione Uomini e donne nel format Ragazzi e Ragazze, conosciuto come Trono under, nel corso della quale risultò una delle concorrenti più amate dal pubblico maschile.
La stessa poi, abbandonò il programma della De Filippi senza un compagno accanto, in quanto non era riuscita a trovare qualcuno che riuscisse davvero a conquistarla. Adesso Roberta Festa è tornata alla ribalta del grande schermo per la sua love story con Dario Loda, altro partecipante di Temptation Island, ammaliato anche lui dalla bellezza della tentatrice.
Roberta Festa si è confessata in esclusiva sul sito IsaeChia.it, raccontando alcuni particolari della sua nuova esperienza televisiva e del suo rapporto con Dario Loda, entrato nel programma in coppia con Claudia Merli, e poi separatosi per il tradimento.
La breve love story con Dario Loda
Nella lettera inviata al sito, Roberta, ha raccontato di essere entrata subito in sintonia con il resto del gruppo, e di avere notato la bellezza seducente di Dario. Dopo la separazione del ragazzo con la compagna Roberta, ha notato gli sguardi ammiccanti di Dario nei suoi confronti. Passo dopo passo, i due sono entrati in un dialogo intimo che li ha avvicinati sempre di più, fino al giorno della scelta della preferita. 'Che emozione quando si alzò e venne verso di me prendendomi per mano… Avevo capito che in quel momento il suo primo pensiero ero io! Subito dopo la scelta lui mi chiese se io me lo aspettassi'.
Successivamente, il rapporto si è consolidato sempre più, cantando insieme le canzoni in napoletano e stando sempre mano nella mano a colazione, a pranzo e a cena.
Poi c'e' stata la partenza per il weekend insieme: 'Durante la nostra permanenza ad Alghero eravamo come due calamite che si attraevano'. Roberta racconta che entrambi sarebbero voluti rimanere ancora qualche giorno, e che avrebbero evitato volentieri di ritornare nel villaggio. Per Roberta è stata 'una splendida esperienza'. 'Solo chi ha vissuto quei giorni nel villaggio', conclude Roberta, 'riesce a comprendere la realtà delle emozioni'.