L'episodio si apre con qualche simpatico e provocante momento dell'insolita convivenza tra Stella e Kelly. La prima aveva chiesto aiuto al collega in quanto letteralmente sfrattata dal suo appartamento. Mentre però Kelly manifesta il suo interesse per una bella bionda, Stella sembra esserne molto gelosa e quasi ossessionata. Il turno alla caserma 51 inizia e subito i vigili del fuoco vengono chiamati d'urgenza per un incidente stradale.
Giunti sul posto trovano già all'opera la caserma 87 e in poco tempo nascono attriti e scontri piuttosto accesi. L'ormai "Dead Mouch", così soprannominato dai suoi colleghi per essere scampato per un pelo alla morte, interviene dicendo che la resa dei conti sarebbe avvenuta molto presto e in particolare al Raduno dei Vigili del Fuoco in cui tutti potevano dimostrare qualità, virtù e ragione nelle numerose prove fisiche della competizione annuale.
Chicago Fire: Severide e Casey indagano sull'incendio alla scuola
In attesa dell'evento Severide e Casey continuano le indagini riguardanti l'incendio scoppiato alla scuola dove insegna Donna, la moglie del comandante Boden.
Lei è assolutamente convinta che l'incendio sia stato fatto scoppiare dai ragazzi del laboratorio di chimica, ma ogni prova raccolta riporta invece ad un incidente. Lo stesso Boden si trova quindi in difficoltà, diviso tra la professionalità indiscussa dei suoi tenenti e la determinazione della moglie, e questo lo porta ad essere poco lucido e molto nervoso. Donna insiste nell'incolpare un ragazzo di colore che ha già precedenti per piccole risse e atteggiamenti di bullismo, Kelly si arrabbia perché convinto che non si possano inventare le prove solo per assecondare le impressioni della moglie del comandante.
Un breve confronto tra Severide, Casey e Gabriela porta ad un ultimo tentativo: provare a parlare ai ragazzi della scuola con la speranza che questi possano fidarsi e aprirsi con i vigili del fuoco.
Giunti in classe, Severide e Casey provano a parlare con i ragazzi e a fare loro alcune domande ma notano qualche atteggiamento poco chiaro. Rashidi, un ragazzo introverso e pacato, sembra voler dire loro qualcosa ma lo sguardo minaccioso di Mateo, il ragazzo accusato da Donna per i suoi precedenti, lo intimidisce e la visita a scuola si conclude con un nulla di fatto. Dopo poche ore Rashidi viene soccorso dai paramedici della caserma 51. Il ragazzo è stato aggredito appena fuori lo stabilimento sportivo di nuoto dove lavora, ma non vuole assolutamente dire chi è stato. Furioso, Severide, si reca alla scuola e aggredisce Mateo che confessa sia di aver appiccato l'incendio, sia di aver spezzato il braccio a Rashidi.
A quel punto però Severide capisce che Mateo è innocente perché l'incendio non è stato provocato nel modo in cui il ragazzo ha spiegato. Ulteriori dati arrivano anche dalla scientifica, la quale afferma di aver trovato del cloro per piscine. Tutto è chiaro: Rashidi, stanco di essere preso di mira dai bulli, decide di far scoppiare l'incendio riuscendo a procurarsi il necessario nella piscina in cui lavora dopo la scuola, per incolpare Mateo e farlo espellere dall'istituto.
Pregiudizi, bullismo e fiducia
La verità su quanto accaduto realmente nel laboratorio di chimica porta i protagonisti della storia a fare un esame di coscienza e a rendersi conto degli sbagli compiuti. I due ragazzi coinvolti hanno imparato a caro prezzo che la violenza non sistema le cose, mai.
Donna si è resa conto di essere inciampata nel pregiudizio nei confronti di un ragazzo che forse, invece di essere accusato e allontanato, aveva solo bisogno di essere aiutato. Boden ammette con Severide e Casey di non essere stato all'altezza per essersi fatto fuorviare dai sentimenti contrastanti che provava incontrando però la comprensione e l'affetto di questi ultimi. Lo stesso Severide, sentendosi in colpa di aver aggredito Mateo, si reca a casa del ragazzo dicendogli che fare il bullo non serve, che la vita è dura, ma non bisogna riversare dolore e rabbia sugli altri ma, al contrario, usarli per trovare la forza di migliorare e di trovare la propria strada.
L'episodio si conclude poi con un'atmosfera del tutto diversa.
Dopo emozioni e riflessioni, viene mostrata una parte molto divertente e spensierata. Le gare del Raduno dei Vigili del Fuoco si susseguono veloci e competitive. Joe Cruz rinuncia ad essere ancora il "servo" di Mouch e con tanta allegria e forza la caserma 51 riesce a vincere la competizione.