Si continua a indagare per cercare di arrivare alla verità sul caso Denise Pipitone. In primo piano, da questo punto di vista, vi sono gli inviati della trasmissione Ore 14 condotta da Milo Infante su Rai 2. In queste or, è stato reso noto che alcuni inviati del programma, che si trovavano a Mazara Del Vallo, sono stati vittime di un'aggressione e minacciati addirittura di morte.
La stessa sorte, qualche settimana fa, era toccata anche gli inviati del programma "Chi l'ha visto?", condotto da Federica Sciarelli su Rai 3.
Gli inviati del programma di Milo Infante aggrediti a Mazara: cercavano notizie sul caso Denise Pipitone
Nel dettaglio, secondo la ricostruzione dei fatti, un uomo è uscito per strada a Mazara Del Vallo ed ha cominciato a scagliarsi contro gli inviati della trasmissione condotta da Milo Infante, fino ad arrivare a delle vere minacce.
"Andatevene, dovete andarvene perché altrimenti vi uccido", ha cominciato a gridare tale persona contro gli inviati della trasmissione Rai.
"Non mi importa nulla. Perché io vi uccido. Via da qui, ci avete stancato", ha sbottato ancora l'uomo contro gli inviati di Ore 14, ribattendo quindi di essere stufo della presenza di giornalisti e telecamere a Mazara Del Vallo, dove resta altissima l'attenzione sul caso della piccola Denise Pipitone.
'Vi uccido', ha sbottato un uomo contro gli inviati di Rai 2
"Non ci credete che vi posso uccidere? Io non ho nulla da perdere, vi avviso", ha proseguito ancora tale uomo con le sue minacce nei confronti degli inviati del talk show condotto da Infante. Insomma clima di forte tensione quello che si respira a Mazara Del Vallo.
Immediata la reazione del conduttore e giornalista che, dal suo profilo ufficiale Facebook, ha voluto esprimere tutta la sua solidarietà nei confronti degli inviati del suo programma che sono stati aggrediti e minacciati.
"Cercare la verità su Denise, a Mazara, può essere pericoloso", ha scritto Infante nel suo post pubblicato sui social.
La pm Angioni sul caso Denise: 'È viva ed ha una figlia'
Intanto, in merito alle indagini sul caso Denise Pipitone, hanno fatto molto discutere le dichiarazioni della pm Maria Angioni, la quale sostiene di avere le prove che attestino il fatto che la figlia di Piera Maggio sia viva.
Intervenuta in diretta tv da Eleonora Daniele, l'ex pm del caso Denise ha dichiarato che la ragazza sarebbe viva e che addirittura sarebbe diventata mamma. Angioni ritiene di avere le prove che attestino le sue parole e di aver messo al corrente sia la Procura che il legale Frazzitta.
Intanto Piera Maggio, dopo le dichiarazioni dell'ex pm, ha chiesto "cautela" con un post pubblicato su Facebook.