Nelle puntate della seconda stagione di Tradimento, Oylum ne passerà di tutti i colori: dal parto prematuro, ai due rapimenti di Can da parte di Mualla, la madre di Behram. La donna non si limiterà a questo, ma giocherà un brutto scherzo a Oylum cambiando il nome del bambino da Can a Behram.

Il dramma per Oylum: il parto prematuro e il rapimento del piccolo Can

L'inizio della maternità per Oylum non sarà un periodo roseo, visto che si troverà ad affrontare diverse vicissitudini drammatiche.

Prima di tutto, partorirà in anticipo a causa di un incidente stradale. Le faranno un taglio cesareo che le causerà diverse emorragie, portandola quasi alla morte.

Successivamente, il piccolo Can verrà rapito. Sarà Mualla a pagare qualcuno per farlo. Vicenda in cui sarà coinvolta anche Yeşim, che, quando si renderà conto che potrebbe finire in carcere, prenderà il bambino e lo riporterà alla madre, svelando a Güzide che è stata Mualla a organizzare tutto.

Viene dichiarata la morte cerebrale di Behram

Neanche Mualla se la passerà bene. Dopo essere stato freddato fuori dall'ospedale con un colpo di pistola, Behram verrà ricoverato in condizioni disperate in ospedale, fino a quando verrà dichiarata la morte cerebrale.

Mualla non accetterà tutto questo, così sceglierà di trasferire il figlio a casa.

Allestirà una stanza con tutto il necessario per tenerlo in vita e progetterà di rapire nuovamente Can, il figlio di Oylum, per tenerlo vicino al padre. Il rapimento avverrà con la complicità di Zeliş: Mualla è a conoscenza del fatto che è stato a letto con un altro uomo, così la ricatterà e la obbligherà ad aiutarla a rapire Can.

Mualla cambia l’identità di Can

Quando Mualla avrà il bambino tra le mani, penserà che possa diventare una sorta di sostituto del suo Behram, se quest'ultimo dovesse morire. Proprio per questo motivo, penserà bene di dargli il nome Behram. Perché, in tutto quello che è successo, il piccolo Can non è stato ancora registrato all'anagrafe.

Fingendo che sia Behram a fare la richiesta, la donna porterà a termine il suo piano.

Il caso vorrà che, proprio in quella stessa giornata, Oylum si rechi all'anagrafe per registrare il suo bambino. Sarà Yeşim ad accompagnarla, ma quando arriveranno lì resteranno senza parole, quando sentiranno l'impiegata dello sportello pronunciare questa frase: "Il bambino è già stato registrato, non si chiama Can, ma Behram Dicleli".

Oylum le chiederà di controllare meglio, il suo bambino è nato il 15 giugno. "Da ciò che mi risulta, il bambino figlio di Oylum Yenersoy e Behram Dicleli si chiama Behram Dicleli, no Can". "Ma quello non è il nome che ho dato a mio figlio", dirà Oylum disperata, ma l'impiegata avrà solo un consiglio da darle: "Per ridargli quel nome deve rivolgersi al tribunale".