Tripadvisor, il sito di recensioni relative alle strutture ricettizie ed alle località turistiche (e chi non lo conosce?), è ormai diventato la Bibbia dei viaggiatori "fai da te". Sono sempre di più i turisti che si affidano alle valutazioni e ai giudizi lasciati sul portale dai loro "colleghi". Ma è tutto vero quello che si legge in merito ai vari hotel, ristoranti e locali?

Quanto sono attendibili i giudizi, sicuramente soggettivi e personali, di chi annota la sua esperienza turistica o culinaria positiva o negativa? Probabilmente molto, o abbastanza.

Per la legge dei grandi numeri, su quasi 200 milioni di recensioni inserite (secondo le stime del sito, con una frequenza di 100 al minuto!), è impossibile che siano tutte bufale e falsità. Certo, poi, l'utente medio dovrebbe essere perfettamente in grado di comprendere quale possa essere il grado di affidabilità dei singoli giudizi che va a leggere: c'è differenza tra chi ha un ranking di 5 stelle ottenuto sulla base di 3 commenti superpositivi e chi ne ha uno di 4 stelle e mezza ottenuto facendo la media di decine di recensioni.





Insomma, l'attendibilità è direttamente proporzionale al numero di giudizi espressi in relazione ad ogni singola struttura. Naturalmente, può accadere (come effettivamente accade) in una community "autoregolamentata", come si definisce lo stesso Tripadvisor, di imbattersi in recensioni bufala! Un caso capitato di recente ha mandato su tutte le furie gli albergatori, tanto che la Federlaberghi ha denunciato il sito all'Antitrust. Ecco la vicenda: un albergo romano chiuso da anni (per la precisione dal 2007) è rimasto schedato su Tripadvisor ed ha ricevuto recensioni da finti ospiti che sostengono di avervi alloggiato negli anni 2013 e nel 2014.. Impossibile!

Secondo gli albergatori italiani questo caso dimostrerebbe l'assenza di controlli e filtri nella pubblicazione di commenti.

A sostegno delle "accuse", si cita uno studio americano secondo il quale più del 10% delle recensioni di Tripadvisor sarebbero finte o, comunque, non veritiere. Da parte sua, il sito difende l'onestà del proprio operato e l'integrità dei contenuti del portale, che viene continuamente aggiornato ed è sempre attento alle segnalazioni sia dei turisti/clienti sia dei gestori dei locali e dei titolari delle attività ricettizie e pronto ad effettuare le necessarie correzioni. Quanto al caso specifico dell'albergo di Roma finalmente si è provveduto a cancellarlo dal sito!