Il 16 Ottobre la Luna sarà piena e al perigeo, contemporaneità di circostanze che regalerà agli appassionati Astrofili uno spettacolo relativamente raro. Solo occhi esperti potranno, però, godere e comprendere il fenomeno che apparirà impercettibile a chi abitualmente non frequenta l'osservazione notturna del cielo. Il fenomeno è conosciuto come Superluna.
Quando e perché la Luna diventa Super
L'evento è frutto di una coincidenza che si verifica quando la Luna è Piena (plenilunio) ed è alla minore distanza orbitale che la separa dalla Terra. L'orbita del satellite terrestre non è circolare, ma ellittica per cui durante il suo percorso tocca due punti di distanza massima dal Pianeta, (apogeo, del valore di circa 406 740 Km), e due punti di distanza minima, (perigeo, pari a circa 356 410 Km). Al perigeo lo spazio tra Luna e Terra si accorcia, dunque, di circa 50 330 Km.
Senza le strumentazioni necessarie, solo un occhio allenato è in grado di distinguere lo scarto, ma confrontando le immagini dei due momenti l'illusoria differenza della dimensione della superficie lunare appare evidente. Per calcolare lo scarto percepito basta impiantare una proporzione per poi dividere la differenza tra i diametri fittizi visibili al perigeo e all'apogeo con il diametro del perigeo, moltiplicando il risultato ottenuto per 100. Il risultato finale è una percentuale di variazione del circa il 12%. La minore distanza accentua, ovviamente, la luminosità del satellite incrementandola fino al 30%.
La Superluna e l'illusione di Ponzo
Nel 1913, lo psicologo Mario Ponzo spiegò il bizzarro fenomeno percettivo definendolo una illusione ottica dovuta ad una mancata comprensione dei dati reali del cervello che fa risultare gli oggetti più grandi per un semplice effetto prospettico. Prima dello studio si pensava che la Luna Piena e al perigeo apparisse più grande perché osservata attraverso alberi, palazzi e oggetti in primo piano. Questo però non spiegava come i marinai, in mare aperto, percepissero la stessa illusione ottica senza avere punti di riferimento. L'illusione prospettica resta l'unica spiegazione valida del fenomeno.
Stregati dalla Superluna: le mille e una notte della tradizione popolare
I poco informati sostengono, ancora oggi, che la Superluna possa influenzare le attività umane e le condizioni ambientali terrestri. La convinzione nasce dal sofisma secondo il quale se la Luna riesce a smuovere le acque della Terra determinando le Maree allora ha anche il potere di modificare le nostre attività e lo stato del Pianeta. Basterebbe usare un pizzico di spirito critico per capire dove si nasconde l'errore.
E' il caso della semina che, se operata in plenilunio, dovrebbe assicurare raccolti maggiori. In realtà, grazie alle coltivazioni in serra e a quelle idroponiche, si è scoperto che non c'è un momento 'migliore' per la semina e che non esistono, quindi, collegamenti con le fasi del satellite.
E che dire della crescita dei capelli? La chioma fluente dovrebbe essere garantita dal taglio dei capelli in occasione della Superluna, grazie ai raggi lunari. Peccato che sulla Terra ci siano altre fonti luminose più intense di quelle emesse dalla Luna che non hanno mai guarito nessuna alopecia. La Superluna influenzerebbe anche la psiche umana fino a trasformare i più sensibili in licantropi. Nell'Orlando Furioso, Astolfo intraprende addirittura un lungo viaggio sul satellite per ritrovare il senno perduto e porre fine alla sua follia. La verità è che nessuno studio scientifico ha mai dimostrato una implicazione tra le turbe psichiche e le fasi lunari. Se ne deduce che l'unico effetto che una Luna Piena e al perigeo possa produrre è quello di un leggero aumento, pari a 15 cm circa, del divario tra la bassa e l'alta marea.