Si stava giocando il primo tempo di Chievo-Roma, a Verona, quando al minuto 17, durante uno scontro di gioco, l'esterno del Chievo Mattiello si frattura tibia e perone. Sembrava uno di quegli scontri che accadono abitualmente durante una partita di calcio, quando si incrociano due giocatori, e nessuno dei due vuole tirarsi indietro e va in tackle. In quei casi si va in tackle lo stesso, pensando che andrà bene sempre e comunque.
Stavolta, però, sarebbe stato disinteressarsi a quel pallone e concedere quel pizzico di vantaggio che avrebbe potuto evitare quello scontro che si è rivelato fatale per Federico Mattiello in forza al Chievo, classe 1995, di scuola Juventus.
Uno scontro che ha preso una piega beffarda per il giovane calciatore che si è trovato con il piede piantato sul campo, e la gamba del centrocampista della Roma Nainggolan incastrata nel suo polpaccio. Non appena incassato il colpo, il giovane cerca di toccarsi la gamba destra, oggetto dell'incidente e ben presto scopre che si è praticamente storta su un lato.
I soccorsi avvengono tempestivamente e tra gli spettatori presenti allo stadio cala il silenzio per l'apprensione verso le condizioni del calciatore, rimasto a terra ed attorniato dai soccorritori. Le immagini, del resto parlano da sole, e il volto sotto choc del ragazzo testimonia la sofferenza di quegli interminabili istanti. Gli stessi giocatori presenti, che sono stati i primi a rendersi conto della gravità della situazione, e che hanno chiesto l'immediato intervento dei soccorsi, sono rimasti impressionati, terrificati ed alcuni in lacrime per le conseguenze dello scontro.
Adesso la A.C Chievo Verona, rende noto dal suo sito che il giocatore Federico Mattiello ha riportato una frattura esposta della tibia e del perone, e che dovrà essere operato in serata presso l'ospedale Sacro Cuore di Negrar di Verona, per la riduzione della frattura. I tempi per la riabilitazione del ragazzo saranno certamente lunghissimi, e prima di rivederlo in campo passeranno molti mesi.