Walter Sabatini, direttore sportivo giallorosso, come sempre non ha deluso le attese: anche in questa sessione estiva di Calciomercato, ha svolto un ottimo lavoro, portando a Roma molti giocatori forti, e cedendo a peso d'oro calciatori che, nell'organico della formazione capitolina, quest'anno avrebbero fatto probabilmente soltanto da comprimari (ad esempio, Bertolacci e Romagnoli).

La difesa è stato il reparto che ha subito l'opera maggiore di 'restyling', con gli arrivi del portiere Wojciech Szczesny dall'Arsenal (prestito secco, gratuito), dei centrali Norbert Gyömber dal Catania e Antonio Rüdiger dallo Stoccarda, e del terzino brasiliano Emerson Palmieri dal Santos. È in arrivo, finalmente, anche colui il quale dovrà essere il terzino sinistro titolare della squadra di Rudi Garcia: Lucas Digne, 22 anni, prelevato in prestito oneroso per 1,5 milioni dal PSG, con diritto di riscatto fissato a quota 16.

Sabatini ha però compiuto il suo capolavoro in attacco, giacché è riuscito a portare nella Capitale Mohamed Salah, in prestito oneroso da 5 milioni di euro più un riscatto fissato a 20, il bomber bosniaco Edin Džeko, con la medesima formula (4+11+bonus), ed il talentuoso esterno spagnolo Iago Falque, autore di 14 reti nella splendida scorsa stagione con la maglia del Genoa.

Chiaramente, per Sabatini, il difficile viene adesso, perché la Roma dovrà sfoltire un reparto avanzato composto, attualmente, da ben 8 elementi. Un po' troppi, anche per una questione di gestione dell'organico e delle risorse in campo per l'allenatore: in 4 sembrano destinati a lasciare Trigoria, di cui due partiranno sicuramente. I maggiori indiziati sono Adem Ljajic, Gervinho, Victor Ibarbo e Juan Manuel Iturbe.

Come rivelato da 'Sky Sport', il direttore sportivo della Roma ieri è volato in Inghilterra per trattare la cessione di Ljajic all'Aston Villa. Secondo il quotidiano 'Il Tempo', se la Roma dovesse riuscire a vendere Ljajic per più di 11 milioni di euro, dell'affare ne beneficerebbe anche la Fiorentina, che riceverebbe il 20%.

Quindi, dovrebbe andare via il colombiano Ibarbo, richiesto dalla Sampdoria, dal Bologna, e persino dal neopromosso Frosinone: finora, l'entourage del calciatore ha respinto tutte le richieste pervenute, ma fino al prossimo 31 agosto qualsiasi offerta per lui potrebbe essere quella giusta. Più difficile, forse, piazzare Gervinho o Iturbe: l'ivoriano, che a giugno era stato ceduto all'Al-Jazira per 14 milioni di euro, piace molto al tecnico Garcia, che spingerebbe per una sua conferma; per l'argentino, invece, sono pervenute richieste dal Genoa, dalla Fiorentina e dall'Everton, in Inghilterra, ma avrebbe espresso la volontà di restare a Roma.